Politica2 Febbraio 2022 11:32

SAD, Arrigoni e Pergreffi (Lega): attenzione a revisione catalogo, da evitare ulteriori prelievi fiscali

“In questo periodo dove il caro energia è uno tsunami che si sta abbattendo su famiglie e imprese, a fronte del quale il Governo a più riprese è intervenuto stanziando 10,2 miliardi di euro per contenere i rincari e si appresta a varare ulteriori misure, la revisione del catalogo dei sussidi ambientalmente dannosi da parte del MITE potrebbe rivelarsi un cortocircuito e risultare fatale per una parte del nostro sistema produttivo. Sarebbe veramente un paradosso se, ad esempio, anziché dare un sostegno al settore dell’autotrasporto già in difficoltà, in questa fase dove tra i prodotti energetici con prezzi alle stelle vi è anche il gasolio per autotrazione, lo si colpisse con un maggiore prelievo fiscale innalzando il livello di accisa al pari di quello della benzina, con un maggiore esborso di 11 centesimi al litro che equivarrebbe mediamente ad un maggiore costo annuo di circa 3.000 euro per ogni automezzo. Non dimentichiamoci che le accise italiane sui carburanti per autotrazione sono già le più alte d’Europa e che già ora determinano un gap di competitività per le nostre imprese”. Lo dichiarano i senatori della Lega Paolo Arrigoni, responsabile del dipartimento energia del partito, e Simona Pergreffi, capogruppo in commissione trasporti a Palazzo Madama.