Energia20 Dicembre 2022 11:24

Rivoluzione nel settore carburanti italiano: gli asset su reti e raffinazione Esso passano a Ip

Firmato accordo vincolante per acquisire tutte le attività e gli asset relativi ai carburanti e alla raffinazione di Esso Italiana. Acquisita la quota Esso nella Raffineria SARPOM di Trecate (Novara), la società Engycalor Energia Calore e il 12,5% della joint venture aeroportuale Disma (deposito dell’Aeroporto di Malpensa). Closing previsto per metà 2023, condizionato all’approvazione dell’Antitrust.

IP, la principale azienda privata italiana dei carburanti e della mobilità, ha siglato oggi un accordo vincolante con Esso Italiana per l’acquisizione dei suoi asset e delle sue attività relative ai carburanti e alla raffinazione.

L’operazione di acquisto comprende la totalità delle attività di vendita di carburanti di Esso in Italia, il 75% della Raffineria SARPOM di Trecate (provincia di Novara), di cui IP deteneva già il resto dell’azionariato, la titolarità dei depositi di Genova, Arluno e Chivasso, quella di Engycalor Energia Calore, che controlla il deposito di bitumi di Napoli e si occupa di vendite a clienti business, e il 12,5% della società Disma, che gestisce il deposito di carburante aereo dell’Aeroporto di Malpensa.

Si tratta di un ulteriore consolidamento del gruppo controllato dalla famiglia Brachetti Peretti, dopo l’acquisto di TotalErg avvenuto cinque anni fa. L’operazione consente di rafforzare i volumi di produzione del Gruppo, con una capacità di raffinazione che raddoppia (da circa 5 a quasi 10 milioni di tonnellate/anno) grazie al controllo del 100% della Raffineria di Trecate e del sistema logistico a essa collegato.

Il perimetro non comprende le 2200 stazioni di servizio a marchio Esso, che tra il 2012 e il 2018 erano già state cedute a terzi, mantenendo un rapporto di fornitura attraverso contratti di “branded wholesaler”, che con questa operazione saranno trasferiti a IP. L’insegna Esso rimarrà dunque sulle strade italiane.

“Siamo soddisfatti di questa acquisizione” - ha commentato Ugo Brachetti Peretti, Presidente di IP - “grazie alla quale entrano a far parte del nostro Gruppo persone, professionalità e asset produttivi di grande qualità. Abbiamo fatto un grande lavoro per portare a termine questa operazione, che ci consentirà di affrontare da protagonisti la sfida della sicurezza energetica nel settore della mobilità e che abiliterà i successivi passi che intendiamo fare nella transizione del Gruppo sempre più verso la sostenibilità.”

L’efficacia dell’operazione, il cui closing è atteso nei prossimi sei mesi, è condizionata all’approvazione dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato e delle altre autorità competenti.

Nell’acquisizione, CC & Soci è stata financial advisor di IP. L’assistenza legale M&A è stata curata da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici mentre la due diligence legale e quella fiscale nonché antitrust sono state curate, rispettivamente, da Carabba & Partners e BonelliErede in coordinamento con le funzioni aziendali responsabili.