Energia30 Gennaio 2023 11:10

Riserve di stoccaggio gas Ue inferiori al 75%, prelievi si portano su media pluriennale

Le riserve di gas negli impianti di stoccaggio sotterraneo di gas in Europa sono scese al di sotto del 75%, rimanendo però ai massimi storici per questa stagione. Il prelievo dalle strutture di immagazzinamento risulta invece in linea con la media pluriennale. Ciò detto, restano inferiori le richieste di transito del gas russo attraverso il territorio ucraino, che hanno perso il 44% dall'inizio di gennaio.

Più nel dettaglio, osserva Tass, il prelievo di gas dei paesi dell'UE ammontava a 546 milioni di metri cubi il 28 gennaio (il livello minimo giornaliero negli ultimi tre anni), secondo i dati forniti da Gas Infrastructure Europe (GIE). Nel frattempo, il pompaggio al loro interno è stato pari a 20 milioni di metri cubi.

Dall’inizio della stagione di riscaldamento il 14 novembre scorso, i paesi dell'UE hanno ritirato 27,9 miliardi di metri cubi di gas dagli impianti di stoccaggio sotterranei. Attualmente gli impianti europei sono pieni per circa il 74% (20,1 punti percentuali in più rispetto alla media degli ultimi cinque anni a questa data), con poco più di 80 miliardi di metri cubi di gas stoccati al loro interno.

Le richieste di transito di gas russo verso l'Europa attraverso l'Ucraina per il 30 gennaio rimangono invece a un livello inferiore di 24,2 milioni di metri cubi attraverso la stazione di distribuzione del gas di Sudzha, secondo i dati diffusi sul sito web dell'operatore del sistema di trasmissione del gas dell'Ucraina (GTSOU). Di conseguenza, le forniture di gas all'Europa attraverso l'Ucraina sono diminuite del 44% dall'inizio di gennaio. In precedenza erano rimasti sui 42-43 mln di metri cubi al giorno.