Politica3 Aprile 2023 10:50

Rinnovabili, interrogazione Fontana (M5S): su ritardi decreti Cer

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00642

presentato da

FONTANA Ilaria

testo di

Venerdì 31 marzo 2023, seduta n. 80

ILARIA FONTANA, PAVANELLI, MORFINO, SANTILLO e L'ABBATE. — Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica. — Per sapere – premesso che:

il Consiglio Ue ha fissato, nel giugno 2022, l'obiettivo generale circa la riduzione delle emissioni nette di gas serra di almeno il 55 per cento entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990;

il Consiglio ha inoltre concordato di fissare l'obiettivo vincolante del 40 per cento di energia da fonti rinnovabili per i medesimi termini, impegnando gli Stati membri ad aumentare i contributi nazionali stabiliti nei loro piani nazionali integrati per l'energia e il clima, da aggiornare nel 2023 e nel 2024;

il perseguimento dei predetti obiettivi impone tuttavia una accelerazione e semplificazione delle procedure autorizzative necessarie per l'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per la realizzazione di comunità energetiche rinnovabili (Cer), quali vettori chiave della transizione energetica e del contrasto ai cambiamenti climatici;

nella risposta all'interrogazione 5-00207 del 12 gennaio 2023 veniva preannunciata come ormai prossima l'emanazione del decreto di incentivazione delle configurazioni che utilizzano la rete elettrica di distribuzione per la condivisione dell'energia, con l'obiettivo di dare pieno impulso a fenomeni di condivisione di energia rinnovabile, mediante la realizzazione di impianti inseriti in comunità energetiche, sistemi di autoconsumo collettivo e individuale, e favorendo dinamiche di realizzazione degli impianti con processi partecipativi dei territori e con logica bottom-up;

da tali decreti attuativi dipendono i meccanismi di incentivazione e regolamentazione delle Cer essi costituiscono una parte fondamentale per avvicinare il Paese al raggiungimento degli obiettivi fissati dall'Unione europea citati in premessa;

anche nella risposta all'interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00393 del 16 febbraio 2023 veniva infine preannunciata la conclusione a breve delle attività svolte nei precedenti tre mesi dal Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica «con la definizione dei provvedimenti attuativi»;

non è ancora stata riportata notizia sul portale del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica circa l'emanazione dei decreti attuativi citati nella citata risposta all'interrogazione immediata del 16 febbraio 2023 –:

quali siano le motivazioni circa il ritardo nella pubblicazione dei decreti attuativi previsti dal decreto legislativo n. 199 del 2021, di cui in premessa le cui fasi di consultazione sono state concluse nel mese di dicembre 2022.
(5-00642)