News6 Marzo 2024 16:25

Rigassificatori, Pichetto: Porto Empedocle e Gioia Tauro strategici per sicurezza energetica Italia

“I rigassificatori costituiscono opere strategiche per l’approvvigionamento di gas ai fini della sicurezza energetica nazionale, fermo restando il programma di decarbonizzazione del sistema energetico nazionale. L’Italia si è attivata per potenziare le infrastrutture per la sicurezza degli approvvigionamenti aumentando la capacità dei terminali di rigassificazione mediante i nuovi FSRU (Unità di rigassificazione e stoccaggio galleggiante) di Piombino e Ravenna, aumentando la capacità di rigassificazione dei terminali esistenti e puntando ad ampliare la capacità di trasporto sud-nord lungo la dorsale Adriatica. Le misure che il Governo ha adottato finora hanno permesso una quasi totale emancipazione dalle forniture russe, passando dal 38% del 2021 al 18% del 2022, fino al 4% del totale importato nel 2023”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin durante il question time alla Camera rispondendo a un’interrogazione sulle iniziative in materia di impianti di rigassificazione onshore e offshore.

“Ai fini della sicurezza del sistema, agli impianti già operativi dovrà aggiungersi la FSRU Singapore al largo di Ravenna che dal 2025 sarà in grado di stoccare 170mila metri cubi di gas liquefatto, con una capacità nominale di rigassificazione continua di circa 5 miliardi di metri cubi l'anno e dovranno essere eventualmente valutati progetti di sviluppo della capacità di stoccaggio”, precisa il. ministro. “Inoltre, l’articolo 2 del decreto energia ha affermato il carattere di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere finalizzate alla costruzione e all’esercizio di terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto onshore e delle connesse infrastrutture, già autorizzate alla data di entrata in vigore della norma medesima”.

“Tale disposizione evidenzia la strategicità per la sicurezza energetica del Paese dei due terminali di rigassificazione di Porto Empedocle e di Gioia Tauro, già autorizzati ma non ancora realizzati, che potranno garantire una capacità aggiuntiva di rigassificazione, pari a 20 miliardi di Smc/anno, con la possibilità di traguardare al 2030 una capacità complessiva di circa 48 miliardi di Smc”, conclude Pichetto.