Il Procuratore della Repubblica di Trani dott. Nitti esprime grande soddisfazione per la collaborazione avviata con il PolieCo Consorzio Nazionale per il riciclaggio dei rifiuti di beni in polietilene: «Grazie al Polieco abbiamo delineato chiaramente la filiera interna della produzione e della raccolta dei rifiuti, riducendo nettamente la produzione e gestendo con grande attenzione la raccolta: netta è la riduzione del consumo di bottiglie d’acqua usa e getta, piccola rivoluzione verde interna all’Ufficio Giudiziario da quando abbiamo adottato l’utilizzo sia delle borracce in plastica riciclata fornite dal Consorzio, sia dei contenitori multiraccolta in plastica rigenerata. Questa, unita a tante altre iniziative, come il recupero della carta e di altri materiali, accompagnano la Procura sempre più in un percorso di sensibilizzazione ecologica che potrà essere di riferimento anche per i cittadini. Ci stiamo orientando verso un acquisto sempre più consapevole ed esteso di beni in materiale rigenerato».
Il Direttore Generale del Consorzio Claudia Salvestrini replica in accordo col Procuratore: «Siamo ben felici d’aver avviato questa collaborazione Istituzionale – prevista dallo Statuto del Consorzio - con la Procura di Trani. La sensibilità del dott. Nitti ai temi ambientali ha permesso rapidamente di concretizzare buona parte del protocollo portando gli uffici della Procura ad adottare alcune delle best pratice che PolieCo diffonde in linea con la mission del Consorzio».
«L’Educazione Ambientale – conclude il Procuratore - è uno strumento fondamentale per sensibilizzare i cittadini e le comunità ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e al buon governo del territorio. Motivazioni che ci hanno trovato concordi con PolieCo per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa già ben avviato e che siamo certi porterà a nuove evoluzioni positive in futuro».