Politica26 Luglio 2023 17:45

Porti, Salvini: Sono punto d’accesso fondamentale per l’approvvigionamento delle materie prime

“La diga foranea di Genova, di cui ho avuto l'onore di inaugurare l'avvio lavori, è la più grande opera di ingegneria idraulica al mondo. Anche lì c'è qualche comitato del ‘no’, come si usa per ogni grande opera in Italia, però le posso assicurare che faremo di tutto per arrivare al completamento dell'opera, affinché Genova diventi uno dei punti di riferimento della logistica e dei container a livello non italiano, ma mondiale. I porti, infatti, sono un punto d'accesso fondamentale per l'approvvigionamento delle materie prime e la commercializzazione dei prodotti finiti”. È quanto ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini rispondendo al Question Time alla Camera. “La sfida è duplice: da un lato, dobbiamo superare, come lei accennava, le criticità esistenti, puntando sulla semplificazione degli iter amministrativi, e il Vice Ministro Rixi, entro l'anno, porterà all'approvazione il piano di riforma dei porti italiani; parallelamente, è necessario garantire la tutela della concorrenza. In tale prospettiva, con il decreto a mia firma del 28 dicembre scorso, è stato approvato il regolamento per il rilascio di concessioni di aree e banchine. Il regolamento introduce un sistema di monitoraggio che consente all'autorità concedente di verificare eventuali modificazioni negli assetti societari responsabili della gestione dei porti per prevenire concentrazioni e garantire una reale concorrenza del mercato. Va ricordato che le procedure di acquisto e cessione di quote societarie sono sempre oggetto di verifica da parte del gruppo di coordinamento della golden power. Negli ultimi sei mesi, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato si è già pronunciata favorevolmente su alcune operazioni che interessavano l'acquisizione di quote societarie in ambito portuale. È il caso, ad esempio, del porto di Trieste – ha proseguito il ministro -. A questo primo intervento intendiamo affiancare una riforma organica del sistema dei porti, a cui sta lavorando il Vice Ministro e a cui facevo riferimento prima. Concludo, osservando che la gloriosa storia delle nostre Repubbliche marinare ci indica la strada da perseguire anche in futuro. I porti italiani devono continuare a essere asset strategici nazionali in termini di infrastrutture, trasporto merci, traffico passeggeri e connessioni intermodali sostenibili. Tutelare la concorrenzialità del settore e aprire a tutti gli operatori è il primo passo per un'economia del mare realmente competitiva. Aggiungo un post scriptum: i grandi risultati che sta portando a casa il porto di Gioia Tauro sono una delle più grandi operazioni contro la mafia, la camorra e la 'ndrangheta (Applausi dei deputati dei gruppi Lega-Salvini Premier, Forza Italia-Berlusconi Presidente-PPE e Noi Moderati (Noi con l'Italia, Coraggio Italia, UDC, Italia al Centro)-MAIE), perché, laddove c'è lavoro, non ci sono mafia, camorra e 'ndrangheta. E spero che, almeno su quel porto, nessuno parli di cosche perché altrimenti non ci siamo capiti”, ha concluso Salvini.