Politica9 Marzo 2022 14:58

Pnrr, Draghi: Dobbiamo muoverci per difendere il potere di acquisto delle famiglie e la competitività delle imprese

“Noi seguiamo con grande attenzione le conseguenze di questa crisi sull’economia e sulle finanze dei cittadini italiani. Siamo molto attenti all’incremento di prezzi dell’energia e delle materie prime e alla loro disponibilità. Purtroppo il governo non può fermare questi eventi ma dobbiamo muoverci per difendere il potere di acquisto delle famiglie e la competitività delle imprese e forse anche la loro sopravvivenza”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi rispondendo al Question Time alla Camera. “Il governo ha già varato varie misure specifiche per limitare l’aumento dei prezzi” per gli affidamenti dei lavori pubblici, con “compensazioni per le variazioni di prezzo”, ed è stata “istituita presso il Mise una task force per far fronte alle difficoltà delle imprese in questa crisi anche con riferimento alle materie prime”. Sul Pnrr “c’è la possibilità di chiedere alla Commissione europea una revisione dei suoi obiettivi in particolare gli Stati membri possono chiedere una revisione dei piani nazionali in presenza di situazioni oggettive che mettano a rischio il conseguimento dei relativi obiettivi” che richiedono un’attività negoziale con le autorità europee “ancora prematura in questa fase”. Voglio ribadire che il governo rivolge tutta la sua attenzione alla realizzazione del Pnrr e all’impatto dei costi dell’energia e delle materie prime sulla nostra economia – ha aggiunto il premier -. È chiaro che molte delle regole che ci hanno accompagnato in questi anni vanno rilette e una di queste riguarda la guida fiscale per il 2023. Queste regole di bilancio ho detto prima dell’Ucraina che non erano adeguate in generale. Quindi questa considerazione vale ancora di più oggi”.