“L’onorevole Squeri parla di nucleare come se fosse una nuova tecnologia, parla di quarta generazione, di energia sostenibile e sicura. Lo invitiamo a deporre il libro dei sogni, ed a informarsi correttamente: è evidente che in Forza Italia abbiano visto troppi film fantasy. Il nucleare non è una tecnologia in sviluppo a livello mondiale, basta guardare qualsiasi grafico che riporti l'andamento tra le diverse fonti energetiche, per rendersene conto. Al contrario, le fonti sostenibili sono in crescita esponenziale. A quanti continuano a proporre il nucleare come una soluzione a tutti i mali, consigliamo di farsi qualche domanda: dove mettiamo siti e scorie nucleari? Questo governo si è inventato l’autocandidatura delle aree idonee, ed è stata un flop pazzesco guarda caso. Dove sono gli investitori? Dov’è il tempo per realizzare le centrali, considerato che, per quando mai saranno pronte, sarà troppo tardi per contrastare il riscaldamento globale? Dov’è l’indipendenza del nucleare, posto che la Russia è tra i principali fornitori di combustibile a livello mondiale? Dov'è il vantaggio economico, visto che ci troveremmo a fornire, ben che vada tra 20 o 30 anni, energia alle imprese ed ai cittadini a prezzi più alti di quella ottenuta da fonti rinnovabili? Nel 2021 in Europa sono stati prodotti 845 GW di energia eolica e 942 di energia fotovoltaica, l’equivalente di 535 centrali nucleari. La transizione è già in atto e l’alternativa al nucleare c’è già, anche perché le rinnovabili hanno superato il nucleare, in termini di energia prodotta”. Così in una nota il deputato M5s Enrico Cappelletti.