In Parlamento5 Marzo 2024 12:09

Mobilità, interrogazione Pastorella (Azione Camera): su Maas (Mobility as a Service)

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-02104

presentato da

PASTORELLA Giulia

testo di

Lunedì 4 marzo 2024, seduta n. 255

PASTORELLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

il MaaS (Mobility as a Service) è un nuovo paradigma di mobilità che prevede l'integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato, accessibili all'utente finale attraverso un unico canale digitale. Questi servizi operano attraverso «piattaforme digitali di intermediazione» che abilitano diverse funzionalità – quali informazione, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamento unificato dei servizi, operazioni post-viaggio – capaci di rispondere in modo personalizzato a tutte le esigenze di mobilità;

il MaaS rientra nell'investimento 1.4.6 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), della cui dotazione sono stati investiti 40 milioni di euro per lanciare il bando «Mobility as a Service for Italy»;

MaaS4Italy consiste in tre fasi principali: la prima fase finanzia la sperimentazione in città metropolitane tecnologicamente avanzate, definite città «pilota». Con il primo avviso pubblico sono state individuate Milano, Napoli e Roma. La seconda fase ha esteso l'iniziativa ad altre tre città metropolitane, individuate con il secondo avviso, a cui sono destinate risorse del Fondo complementare del PNRR: Bari, Firenze e Torino. La terza fase del progetto prevede una successiva selezione di sette territori, secondo un approccio multi-territoriale, in grado di assicurare la continuità dell'esperienza di viaggio tra città, territori e regioni diverse. I 7 territori selezionati sono la provincia autonoma di Bolzano e le regioni Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Piemonte, Puglia e Veneto;

nel 2023 si è sviluppata la prima fase del progetto nelle città leader, dove sono stati coinvolti i Maas operators, sono state avviate le sperimentazioni e sono stati redatti i primi documenti di impatto. Nel corso del 2024 è prevista l'attivazione della fase operativa per le prime tre città pilota. Entro giugno 2024, le città aggiudicatarie delle risorse stanziate dal Fondo complementare PNRR, dovranno predisporre il documento di valutazione degli impatti. I successivi sette territori selezionati dovranno invece realizzare i progetti di sperimentazione ed elaborare il rapporto unico finale entro il primo trimestre del 2025 –:

quali siano i risultati ottenuti finora dal progetto Mobility as a Service for Italy e quali siano i prossimi passaggi evolutivi.
(5-02104)