Sostenibilità24 Luglio 2023 10:19

L’Iniziativa congiunta sull’economia circolare (JICE) raggiunge 8,9 miliardi di euro e continua il suo impegno

Le maggiori banche e istituzioni pubbliche di promozione dell'Unione Europea - Bank Gospodarstwa Krajowego (BGK - Polonia), Caisse des Dépôts Groupe (CDC - Francia), compresa Bpifrance, la banca d'investimento francese, Cassa Depositi e Prestiti (CDP - Italia), Instituto de Crédito Oficial (ICO - Spagna) e Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW - Germania) - e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno deciso di prolungare la loro iniziativa congiunta sull'economia circolare (JICE) oltre il termine originario del 2023. Allo stesso tempo, i partner hanno deciso di aprire la loro iniziativa ad altre banche e istituzioni pubbliche europee interessate e impegnate.

JICE, lanciata nel 2019, mira a fornire finanziamenti a lungo termine per progetti che accelerano la transizione verso un'economia circolare. I partner JICE partecipanti hanno fissato un obiettivo di finanziamento di almeno 10 miliardi di euro per progetti di economia circolare entro la fine del 2023, ossia su un periodo di cinque anni. Alla fine del 2022, sono stati finanziati progetti per un valore di 8,9 miliardi di euro in un'ampia gamma di settori, tra cui l'agricoltura, l'industria e i servizi, la mobilità, lo sviluppo urbano, la gestione dei rifiuti e delle acque. I progetti coprono tutte le fasi della catena del valore e del ciclo di vita di prodotti e servizi, dalla progettazione al recupero del valore.

Tra le aziende e i progetti sostenuti di recente si ricorda:

Un gruppo che si occupa di igiene e salute e che produce carta igienica dalla paglia: Essity, con sede a Mannheim, in Germania, mira a ridurre le proprie emissioni di CO2 di almeno il 35% entro il 2030. La rinuncia al legno garantisce una maggiore efficienza delle risorse e dell'energia, oltre a ridurre le distanze di trasporto. Il processo non solo conserva le risorse ma è anche più efficiente dal punto di vista energetico, con un risparmio di circa 10.000 tonnellate di CO2 all'anno.

Carbios, un'azienda biotecnologica francese che sviluppa e industrializza soluzioni biologiche per reinventare il ciclo di vita della plastica e dei tessuti. Le sue due tecnologie dirompenti per il bioriciclaggio del PET (polietilene tereftalato) e la biodegradazione del PLA (acido polilattico) stanno raggiungendo la scala industriale e commerciale. Carbios ha ricevuto un finanziamento per l'innovazione da Bpifrance.

Saviola Holding, un'azienda italiana che partecipa all'economia circolare producendo pannelli truciolari e mobili con legno riciclato. Casse, pallet, mobili dismessi e scarti di giardino entrano negli stabilimenti di Saviola per essere puliti, sminuzzati e pressati in nuovi pannelli di legno riciclato al 100%. Ogni anno, i suoi prodotti salvano quasi 3 milioni di alberi.
Humana Fundación Pueblo para Pueblo contribuisce alla conservazione dell'ambiente attraverso il riutilizzo dei tessuti. Sostiene inoltre iniziative di cooperazione internazionale allo sviluppo in Africa, America Latina e Asia, nonché programmi di sostegno locale, istruzione e agricoltura urbana in Spagna.

Aquafil, produttore globale di fibre e polimeri di poliammide con sede in Italia. I suoi processi produttivi sono guidati dall'innovazione e dalla sostenibilità, anche grazie a procedure rigenerative di economia circolare. La ricerca aziendale si concentra sulla ricerca di nuovi materiali, tecnologie e iniziative di innovazione di prodotto per avviare la produzione di nylon con caprolattame rigenerato e iniziare a sviluppare nylon prodotto con materiali rinnovabili anziché con fonti fossili. È il caso di Econyl, un filo di nylon ricavato da reti da pesca riciclate, scarti di tessuti sintetici e rifiuti plastici industriali e utilizzato come materia prima nella produzione di capi di abbigliamento, comprese le griffe. Econyl è un esempio di economia circolare. L'utilizzo di materiali riciclati riduce l'impatto ambientale, fa risparmiare energia, pulisce i fondali marini e il consumatore ottiene un prodotto di qualità.

Elemental - holding di riciclaggio: il Gruppo originario della Polonia recupera metalli strategici e rari per l'industria in modo sostenibile ed ecologico. È leader nel trattamento di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, convertitori autocatalitici, circuiti stampati e metalli non ferrosi. Il Gruppo è presente con le sue società in 15 Paesi e opera contemporaneamente su quasi 40 mercati. Elemental Holding fa parte di un gruppo elitario di entità europee notificate dalla Commissione europea nell'ambito della politica industriale europea per creare una catena del valore della mobilità sostenibile nell'UE.

Per questi progetti di economia circolare, le istituzioni partecipanti forniscono prestiti, investimenti azionari, garanzie e assistenza tecnica. Inoltre, sviluppano strutture di finanziamento innovative per infrastrutture pubbliche e private, comuni, aziende private di diverse dimensioni e progetti di ricerca e innovazione. Inoltre, il Gruppo 5+1, in collegamento con il lavoro di JICE, contribuisce alle iniziative in corso della Commissione europea costruendo conoscenze e sviluppando modelli di finanziamento attraverso gruppi di lavoro dedicati. In questo senso, JICE partecipa sempre di più alle attività di diffusione delle conoscenze sull'economia circolare che contribuiranno allo sviluppo e alla diffusione di una cultura dell'economia circolare nel panorama economico e finanziario europeo.

Il presidente del consiglio di amministrazione di BGK, Beata Daszyńska-Muzyczka, ha dichiarato: "I progetti di economia circolare hanno un grande impatto sullo sviluppo sostenibile e l'iniziativa JICE sta facendo un ottimo lavoro di mobilitazione. Siamo aperti a nuovi membri, vogliamo condividere il nostro know-how e aumentare l'impatto delle soluzioni di economia circolare".

Eric Lombard, CEO di CDC, ha dichiarato: "Il Gruppo Caisse des Dépôts è determinato ad agire sulla trasformazione ecologica e attribuisce grande importanza all'economia circolare. Infatti, l'economia circolare, come i nostri investimenti nelle infrastrutture, contribuisce alla gestione sostenibile delle risorse in tutti i territori e al rispetto dei nostri impegni climatici. Siamo felici che le nostre controparti europee condividano questa priorità; i buoni risultati che stiamo ottenendo insieme sono un'ulteriore dimostrazione dell'efficacia delle nostre collaborazioni."

Dario Scannapieco, Amministratore Delegato di CDP, ha dichiarato: "Accelerare la transizione verde italiana è tra le principali priorità di CDP. Quest'anno, il 70% delle nostre risorse totali è stato mobilitato verso progetti allineati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e un'importanza strategica è stata attribuita all'economia circolare, promuovendo e sostenendo iniziative che prevedono l'innovazione dei processi e dei prodotti nei metodi di riciclo. Tutte attività svolte con l'obiettivo principale di migliorare la competitività delle nostre imprese. Siamo fermamente convinti che per ottenere risultati importanti si debba lavorare insieme, e siamo felici di rinnovare la nostra piena collaborazione nel JICE".

Il Presidente della BEI, Dr. Werner Hoyer, ha dichiarato: "La transizione verso un'economia circolare è essenziale per l'Europa per raggiungere gli obiettivi climatici e affrontare la dipendenza da energia e risorse. Sono orgoglioso del successo dell'Iniziativa congiunta per l'economia circolare e del modo in cui sostiene nuovi modelli di business per soluzioni circolari".

Il presidente dell'ICO José Carlos Garcia de Quevedo ha dichiarato: "Sostenere la transizione verde è uno degli obiettivi dell'attività del Gruppo ICO, nel quadro del piano di ripresa, trasformazione e resilienza. In questo ambito, prestiamo particolare attenzione al finanziamento di progetti di economia circolare che promuovono modelli di crescita più sostenibili ed equi. Siamo lieti di condividere e rafforzare questo impegno con le nostre controparti europee".

Stefan Wintels, CEO di KfW, ha dichiarato: "Questo decennio è un decennio di decisioni. Dobbiamo tracciare la rotta per una trasformazione sostenibile. Ciò richiede un cambiamento di mentalità e anche un modo diverso di fare affari. A questo proposito, l'uso attento delle risorse naturali è fondamentale. Pertanto, la KfW contribuisce a questa iniziativa congiunta dal 2019, insieme alle maggiori banche promozionali europee. È di fondamentale importanza accelerare ulteriormente la transizione verso un'economia circolare. Sono molto lieto che questa iniziativa venga portata avanti".

Transizione energetica

Durante l'incontro del 20 luglio a Madrid, tra gli altri argomenti, le sei istituzioni hanno discusso le linee di lavoro comuni per contribuire alla trasformazione e alla sovranità del settore energetico dell'Unione europea, concentrandosi sulle iniziative per l'idrogeno verde, contribuendo all'attuazione del piano RepowerEU, Fit for 55 e al raggiungimento degli obiettivi generali dell'European Green Deal.

Con il loro know-how e la loro capacità finanziaria, e promuovendo partenariati pubblico-privato, queste banche e istituzioni europee di promozione possono svolgere un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi comuni di generazione di energia, infrastrutture di interconnessione, gestione e stoccaggio, portando al contempo la ricerca e lo sviluppo di nuove fonti sul mercato.