Dopo le esportazioni record del marzo 2023, il commercio agroalimentare dell'Ue ha subito un rallentamento nell'aprile 2023. Complessivamente, le esportazioni europee si sono attestate a 17,8 miliardi di euro a causa dell'aumento dei prezzi all'esportazione, mentre le importazioni dell'Ue si sono fermate a 13 miliardi di euro, con un surplus di +4,8 miliardi di euro . Sono questi i principali risultati dell'ultimo rapporto mensile sul commercio agroalimentare pubblicato oggi dalla Commissione europea.
Ad aprile 2023 è stata osservata una riduzione delle importazioni per la maggior parte dei prodotti. In particolare da Russia, Argentina, Cina, Filippine e Moldavia. Al contrario, le importazioni di zucchero e isoglucosio sono notevolmente aumentate. Le merci più importate in valore continuarono ad essere i semi oleosi e le colture proteiche, la frutta e le noci, il caffè, il tè, il cacao e le spezie.
Le tre principali destinazioni delle esportazioni agroalimentari dell'Ue tra gennaio e aprile 2023 sono rimaste il Regno Unito, gli Stati Uniti e la Cina. I primi tre paesi di origine delle importazioni tra gennaio e aprile 2023 sono stati invece Brasile, Regno Unito e Ucraina.