Energia1 Giugno 2023 09:30

L’energia rinnovabile è pronta a battere altri record grazie all’accelerazione della diffusione nei Paesi di tutto il mondo. Il report Aie

Con la crisi energetica globale a fare da catalizzatore, il solare fotovoltaico e l'eolico sono destinati a guidare il più grande aumento annuale di nuova capacità rinnovabile di sempre, secondo il nuovo rapporto dell'AIE. Secondo l'ultimo aggiornamento dell'Agenzia Internazionale per l'Energia, le aggiunte globali di capacità di energia rinnovabile dovrebbero aumentare di un terzo quest'anno, grazie al crescente slancio politico, all'aumento dei prezzi dei combustibili fossili e alle preoccupazioni per la sicurezza energetica che spingono a una forte diffusione dell'energia solare fotovoltaica ed eolica.

Secondo il nuovo aggiornamento del mercato delle energie rinnovabili dell'AIE, pubblicato oggi, la crescita continuerà anche l'anno prossimo, quando la capacità totale di energia elettrica da fonti rinnovabili salirà a 4.500 gigawatt (GW), pari alla produzione totale di energia di Cina e Stati Uniti messi insieme.

Le aggiunte di capacità rinnovabile a livello globale sono destinate a salire di 107 gigawatt (GW), il più grande aumento assoluto di sempre, fino a superare i 440 GW nel 2023. L'espansione dinamica si sta verificando in tutti i principali mercati del mondo. Le energie rinnovabili sono in prima linea nella risposta europea alla crisi energetica, accelerandone la crescita. Anche negli Stati Uniti e in India le nuove misure politiche stanno contribuendo ad aumentare in modo significativo nei prossimi due anni. La Cina, nel frattempo, sta consolidando la sua posizione di leader ed è destinata a rappresentare quasi il 55% delle aggiunte globali di capacità di energia rinnovabile sia nel 2023 che nel 2024.

"L'energia solare ed eolica sta guidando la rapida espansione della nuova economia energetica globale. Quest'anno il mondo si appresta ad aggiungere una quantità record di rinnovabili ai sistemi elettrici, più della capacità elettrica totale di Germania e Spagna messe insieme", ha dichiarato il direttore esecutivo dell'AIE Fatih Birol. "La crisi energetica globale ha dimostrato che le fonti rinnovabili sono fondamentali per rendere le forniture energetiche non solo più pulite, ma anche più sicure e convenienti, e i governi stanno rispondendo con un impegno per una loro più rapida diffusione. Ma per ottenere una crescita più forte è necessario affrontare alcune sfide fondamentali. Le politiche devono adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato e dobbiamo aggiornare ed espandere le reti elettriche per assicurarci di poter sfruttare appieno l'enorme potenziale del solare e dell'eolico".

Secondo il nuovo rapporto, le aggiunte di energia solare fotovoltaica rappresenteranno i due terzi dell'aumento della capacità di energia rinnovabile di quest'anno e si prevede che continueranno a crescere nel 2024. L'espansione degli impianti solari fotovoltaici su larga scala è accompagnata dalla crescita di impianti più piccoli. L'aumento dei prezzi dell'elettricità sta stimolando una crescita più rapida del solare fotovoltaico sui tetti, che consente ai consumatori di ridurre le bollette energetiche.

Allo stesso tempo, si prevede che la capacità produttiva di tutti i segmenti di produzione del solare fotovoltaico sarà più che raddoppiata, raggiungendo i 1.000 GW entro il 2024, trainata dalla Cina e dalla crescente diversificazione dell'offerta negli Stati Uniti, in India e in Europa. Sulla base di queste tendenze, nel 2030 il mondo disporrà di una capacità di produzione di energia solare fotovoltaica sufficiente a soddisfare comodamente il livello di domanda annuale previsto dallo scenario dell'AIE "Emissioni nette zero" entro il 2050.

Le aggiunte di energia eolica sono previste in forte ripresa nel 2023, con una crescita di quasi il 70% su base annua dopo un paio di anni difficili in cui la crescita è stata lenta. La crescita più rapida è dovuta principalmente al completamento di progetti che erano stati ritardati dalle restrizioni di Covid-19 in Cina e da problemi di catena di approvvigionamento in Europa e negli Stati Uniti. Tuttavia, l'ulteriore crescita nel 2024 dipenderà dalla capacità dei governi di fornire un maggiore sostegno politico per affrontare le sfide in termini di autorizzazioni e progettazione delle aste. A differenza del solare fotovoltaico, le catene di fornitura di turbine eoliche non crescono abbastanza velocemente per soddisfare l'accelerazione della domanda nel medio termine. Ciò è dovuto principalmente all'aumento dei prezzi delle materie prime e alle sfide della catena di approvvigionamento, che stanno riducendo la redditività dei produttori.

Le previsioni per le aggiunte di capacità rinnovabile in Europa sono state riviste al rialzo del 40% rispetto a prima dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, che ha spinto molti Paesi a incrementare l'energia solare ed eolica per ridurre la loro dipendenza dal gas naturale russo. La crescita è dovuta ai prezzi elevati dell'elettricità, che hanno reso gli impianti fotovoltaici su tetto di piccole dimensioni più interessanti dal punto di vista finanziario, e all'aumento del sostegno politico nei principali mercati europei, soprattutto in Germania, Italia e Paesi Bassi.

Si stima che la nuova capacità fotovoltaica ed eolica installata abbia fatto risparmiare ai consumatori di elettricità dell'UE 100 miliardi di euro nel periodo 2021-2023, sostituendo la più costosa produzione da combustibili fossili. Secondo il nuovo rapporto dell'AIE, i prezzi all'ingrosso dell'elettricità in Europa sarebbero stati più alti dell'8% nel 2022 senza la capacità rinnovabile aggiuntiva.

Sebbene la competitività dell'eolico e del solare fotovoltaico sia migliorata rispetto all'anno scorso, le politiche governative devono adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato, in particolare per quanto riguarda le aste per le energie rinnovabili, che nel 2022 hanno registrato una sottoscrizione record del 16%. Inoltre, le politiche devono concentrarsi sulla pianificazione tempestiva e sugli investimenti nelle reti per integrare in modo sicuro ed economico quote elevate di energie rinnovabili variabili nei sistemi energetici. In diversi Paesi europei, tra cui Spagna, Germania e Irlanda, la quota combinata di eolico e solare fotovoltaico nella produzione annua complessiva di elettricità supererà il 40% entro il 2024.