Energia9 Agosto 2022 10:33

L’accordo sulla vendita di asset russi da parte di Enel sospeso a tempo indeterminato

L'operazione di cessione del 56,43% di Enel Russia a Lukoil e del fondo Gazprombank-Frezia da parte della società di generazione italiana Enel è stata sospesa a tempo indeterminato. Lo riporta il quotidiano Kommersant citando fonti informate in merito. Anche la transazione sulla vendita delle attività russe di Fortum è stata congelata, secondo quanto riferito da Tass.

Il ritiro degli azionisti stranieri dall'industria energetica russa è stato sospeso in conformità al decreto presidenziale che vieta le operazioni di acquisto e vendita di azioni di società strategiche, nonché quelle che producono e forniscono calore ed elettricità entro il 31 dicembre 2022. Ciò detto, il decreto consente di concludere tali accordi se è stato ottenuto un permesso speciale del presidente della Federazione Russa, scrive il giornale.

La vendita di asset russi da parte della finlandese Fortum, la società di generazione di Fortum (98,25%), è stata sospesa dalle autorità a luglio, secondo il quotidiano. A quel punto la società aveva finito di accettare richieste da potenziali acquirenti come Gazprombank, Sistema e Invest AG di Alexander Abramov e Alexander Frolov. Secondo la fonte a Kommersant, sono state ricevute numerose richieste di acquisto di beni nonostante la difficile situazione finanziaria di Fortum.

Il 15 giugno, l'amministratore delegato del Gruppo Enel Francesco Starace aveva dichiarato in una conferenza Reuters Events Global Energy Transition 2022 a New York di aspettarsi l'accordo sulla vendita di asset in Russia, aggiungendo che la società era vicina a una decisione finale, con l'operazione da completare un paio di settimane dopo.

Enel è coinvolta nella produzione di energia elettrica e termica. Le sue filiali di produzione in Russia includono tre stazioni di servizio: Konakovskaya GRES, Nevinnomysskaya GRES e Sredneuralskaya GRES. Inoltre, la società ha messo in servizio il parco eolico di Azov (90 MW) nel maggio 2021. Sta inoltre implementando il parco eolico di Kola (201 MW). La società ha anche annunciato il progetto per la costruzione del parco eolico di Rodnikovskaya, anche se in seguito ha rinunciato.