Sostenibilità18 Ottobre 2023 11:41

La riduzione delle emissioni di Co2 richiede una rigorosa conformità alle strategie net zero: l’analisi GlobalData

L'industria petrolifera e del gas ad alta intensità di carbonio sta subendo un forte cambiamento, con un numero sempre maggiore di Paesi e aziende che cercano di implementare le emissioni nette zero entro il 2050. Tuttavia, per affrontare le emissioni e sostenere le industrie a basse emissioni di carbonio sarà necessaria una combinazione di normative ben concepite e maggiori investimenti nella decarbonizzazione, secondo GlobalData, azienda leader nel settore dei dati e dell'analisi.

Le emissioni di gas a effetto serra generate dalle attività petrolifere e del gas, note anche come emissioni Scope 1 e 2, avrebbero rappresentato il 15% delle emissioni totali legate all'energia a livello mondiale nel 2022. Un ulteriore 40% delle emissioni legate all'energia proveniva dall'uso di petrolio e gas per la generazione di energia, il riscaldamento, il carburante per i veicoli e i processi industriali, note anche come emissioni dell'ambito 3. In questo contesto, i Paesi sviluppati puntano all'azzeramento delle emissioni entro il 2050, mentre i Paesi in via di sviluppo come Cina e India puntano rispettivamente al 2060 e al 2070.

Il rapporto tematico di GlobalData, "Net Zero Strategies in Oil & Gas", fornisce una panoramica degli sforzi per mitigare le emissioni dell'industria petrolifera e del gas. Il rapporto analizza le aziende leader, come BP, Equinor, ExxonMobil, TotalEnergies e Shell, in base alle loro emissioni e ai loro impegni "net zero".

Ravindra Puranik, analista del settore petrolifero e del gas presso GlobalData, commenta: "Le aziende del settore petrolifero e del gas stanno attualmente lavorando per ridurre le emissioni di portata 1 e 2, generate dalle loro attività. Diverse aziende leader si sono prefissate l'obiettivo di raggiungere le emissioni nette operative entro il 2050. Per raggiungere questo obiettivo, le aziende si stanno concentrando sull'adozione di nuove tecnologie, come l'idrogeno a basse emissioni di carbonio, la cattura e lo stoccaggio dell'anidride carbonica, e su altri cambiamenti operativi, come la costruzione di capacità di produzione di energia rinnovabile e biocarburanti".

La Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP26) del 2021 aveva invitato i Paesi partecipanti a sviluppare strategie net zero a lungo termine. Il vertice COP27 del 2022 ha incoraggiato i Paesi a prendere in considerazione soluzioni basate sulla natura. L'imminente vertice della COP28 spera di prendere provvedimenti per accelerare la transizione energetica e ridurre significativamente le emissioni prima del 2030.

Barbara Monterrubio, analista responsabile della transizione energetica presso GlobalData, commenta: "Per sostenere gli impegni globali nei confronti del cambiamento climatico, i Paesi e gli enti normativi hanno iniziato a introdurre sistemi di scambio di emissioni o a potenziare quelli esistenti. Questo spinge le aziende a rafforzare gli obiettivi interni e a diversificare i loro portafogli verso prodotti e tecnologie pulite e sostenibili. Anche se le strategie di mitigazione affrontate da ciascuna azienda sono diverse, tutte convergono sulla riduzione dell'intensità delle emissioni e sul taglio delle emissioni operative, sulla riduzione e sull'interruzione del flaring e sull'inclusione di tecnologie rinnovabili".

La maggior parte degli obiettivi zero netti fissati dalle aziende del settore petrolifero e del gas riguardano le emissioni degli Ambiti 1 e 2. Per ridurre le emissioni dell'Ambito 3, le compagnie petrolifere e del gas stanno passando i loro prodotti a fonti di energia a più basso contenuto di carbonio, tra cui idrogeno, GNL, biocarburanti e fonti rinnovabili.

Monterrubio conclude: "Anche se si stanno compiendo rapidi progressi nell'affrontare le emissioni a monte e a valle, il passaggio a prodotti a basse emissioni di carbonio è un processo a lungo termine, con molte major del petrolio e del gas nelle fasi iniziali della loro strategia di transizione energetica. Per affrontare il problema delle emissioni e sostenere l'industria a basse emissioni di carbonio è necessaria una combinazione di normative ben concepite e di ingenti investimenti". Tradotto con www.DeepL.com/translator (versione gratuita)