Il ministro dell'Energia bulgaro ad interim è a Istanbul per i colloqui che spera portino a un accordo questo mese sull'accesso a lungo termine ai terminali di gas naturale liquefatto (GNL) nella vicina Turchia e sul transito del gas al suo confine. Anche gli amministratori delegati della compagnia statale bulgara del gas Bulgargaz e l'operatore della rete del gas Bulgartransgaz stanno prendendo parte ai colloqui. La Russia, che copriva oltre il 95% del fabbisogno di gas del Paese balcanico, ha interrotto le consegne ad aprile dopo che Sofia si era rifiutata di pagarle in rubli. Un portavoce del ministero dell'Energia ha riferito che il ministro ad interim Rossen Hristov e gli amministratori delegati sono volati a Istanbul nella tarda serata di giovedì. Hristov ha detto ai giornalisti prima di partire che i colloqui tra Bulgargaz e la turca Botas stanno avanzando rapidamente e spera che un accordo possa essere raggiunto quest'anno.