Interrogazione a risposta orale 3-01143
presentato da
testo di
BARZOTTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 1, comma 891, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, ha previsto un fondo per la messa in sicurezza dei ponti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza nel bacino del Po con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2023;
viste le note dell'Unione delle Province d'Italia, Città Metropolitana di Torino, Bologna, Genova, Milano ed Anas S.p.A. con le quali sono stati trasmessi gli elenchi degli interventi con la stima dei costi da finanziare con le risorse di cui alla citata legge n. 145 del 2018, sono stati altresì indicati i dati tecnici relativi al degrado sia di natura strutturale che non strutturale, al traffico interessato e alla popolazione servita;
l'aggiornamento del contratto di programma di ANAS 2016-2020, ha quindi incluso l'Elenco degli interventi per i quali vengono finalizzate prioritariamente le risorse destinate ad attività di progettazione per investimenti da inserire nei successivi aggiornamenti contrattuali ovvero nel prossimo contratto di programma;
la costruzione del nuovo ponte di Colorno-Casalmaggiore è rientrata tra le 76 opere prioritarie di questo Paese, essendo il codesto ponte caratterizzato da un livello di degrado strutturale e non strutturale Alto; si è quindi proceduto a finanziarne la progettazione;
in data 6 aprile 2024, si è appreso da notizie di stampa che nel nuovo contratto di programma Anas 2021-2026 non risulterebbero stanziati i nuovi fondi destinati alla realizzazione dell'opera –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti, se ai fatti appresi dalla stampa corrisponda l'effettivo mancato inserimento dell'opera nel contratto di programma Anas 2021-2026 e quali iniziative di competenza intenda intraprendere per finanziare l'opera in questione affetta da grave degrado strutturale.
(3-01143)