Viabilità14 Settembre 2023 14:51

Infrastrutture, Ferrante: “Spetta a ditte ripristino segnaletica su suolo pubblico”

“Il Codice della Strada e il relativo Regolamento di attuazione disciplina indirettamente il ripristino della segnaletica a seguito di lavori. Tutti i lavori stradali debbano essere realizzati in regime di concessione da parte dell’ente proprietario o gestore della strada e stabilisce che la concessione ai lavori deve essere accompagnata dalla stipula di una convenzione fra ente proprietario della strada concedente e l’ente concessionario, comprese le modalità di esecuzione delle opere e le norme tecniche da rispettare. In tale ambito, sono ricompresi anche i lavori di ripristino stradale che devono considerarsi ultimati solo dopo il ripristino della segnaletica stradale”.

Così Tullio Ferrante, deputato di Forza Italia e sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, nella risposta all’interrogazione in Commissione Tasporti della deputata Serracchiani, in merito al rifacimento della segnaletica stradale dopo i lavori di posa della fibra ottica nei quartieri cittadini da Laipacco a San Domenico, del comune di Udine.

“I segnali orizzontali devono essere mantenuti sempre efficienti e, in caso di rifacimento della pavimentazione stradale, devono essere ripristinati nei tempi tecnici strettamente necessari. Nel caso in cui la segnaletica stradale preesistente risulti scarsamente visibile, negli accordi fra l’ente proprietario della strada e la Società esecutrice dei lavori sul pubblico suolo deve essere espressamente stabilito che il ripristino della segnaletica sia uniforme sul tratto di strada oggetto dei lavori, per evitare una segnaletica ‘a macchie’. Il ripristino, invece, deve essere tale da garantire che la segnaletica stradale risulti uniforme, omogenea e adeguatamente visibile agli utenti della strada”, ha concluso.