Roma - Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in accordo con la Regione Siciliana, è pronto a valutare ogni misura di precauzione, prevenzione o ripristino ambientale che garantisca la piena tutela della salute dei cittadini e la gestione sicura dell’ex discarica di Mazzarà Sant’Andrea (ME), dopo il grave incendio divampato il 25 giugno scorso e su cui ancora oggi sono in corso le operazioni dei Vigili del Fuoco.
Su questo tema il Ministro Gilberto Pichetto ha incontrato il parlamentare Tommaso Calderone.
Le iniziative, da realizzarsi in coordinamento con i sindaci di Mazzarà, Furnari e con le altre autorità locali, dovranno essere rivolte a limitare o eliminare i fattori di danno, oltre che a prevenire ulteriori pregiudizi ambientali. La ex discarica di Mazzarà Sant’Andrea attende dal 2014 opere di messa in sicurezza non più rinviabili: l’area, inserita nel Piano Regionale di bonifica delle discariche, rientra anche nell’elenco dei “siti orfani” del MASE ed è destinataria di circa 12 milioni di euro a valere sui fondi PNRR.