Dopo diverse settimane di prezzi alle stelle per il gas, si torna sotto la soglia dei 200 euro al megawattora al Ttf di Amsterdam. Complice la linea dura di Bruxelles sull’applicazione di un price cap al gas russo, il valore alla borsa olandese si aggira attorno ai 198 euro. Ma nel corso della giornata i prezzi si sono nuovamente rialzati fino a 213 euro.
Nel frattempo c’è attesa per domani quando si riuniranno i rappresentanti dei paesi Ue per decidere l’entrata in vigore di un price cap a livello europeo. Al momento solo l’Olanda è su posizioni meno propense ad accettare delle limitazioni mentre la Germania, che in un primo momento sembrava più defilata, sembra aver sciolto le riserve ed essere incline a dire sì a quanto proposto da Bruxelles e sostenuto a gran forza soprattutto da Italia e Grecia. L’Italia, tra l’altro, ha presentato proprio ieri nel corso di un seminario tecnico propedeutico alla riunione di domani, la sua proposta di tetto che prevede un cap per tutte le importazioni gas e non solo russe attraverso un meccanismo specifico di compensazioni e un prezzo sufficientemente alto da essere allettante per i produttori e gli esportatori di gas. Una prima ipotesi della Commissione Ue dovrebbe essere fissata sui 200 euro per MWh.