Energia10 Maggio 2023 12:38

Il CdA del Gruppo Hera approva i risultati del primo trimestre 2023

La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia la crescita dei principali indicatori economico-finanziari, dimostrando ancora una volta la solidità patrimoniale e la forza del modello multibusiness. La multiutility continua a coniugare la crescita aziendale con lo sviluppo sostenibile, confermando il proprio impegno per la creazione di valore per tutti gli stakeholder, a partire dall’ecosistema territoriale di riferimento.

Con ricavi a 5.628,9 milioni di euro (+6,0%), un Margine operativo lordo (MOL) a 410,2 milioni di euro (+9,4%), un Utile netto di pertinenza degli Azionisti* a 128,2 milioni di euro (+0,7%) e un indebitamento finanziario netto a 3.777,6 milioni di euro in diminuzione dell’11% rispetto al valore del 31.12.22, con debito netto/MOL a 2,84x, il cda di Hera ha approvato i conti del primo trimestre del 2023. Conti che vedono, da un punto di vista operativo, un buon contributo alla crescita da parte dei principali business, con particolare riferimento ai settori energetici e all’area ambiente, un ulteriore sviluppo di iniziative per la transizione ecologica e l’economia circolare, grazie a impianti all’avanguardia e servizi sempre più green e una continua la crescita della base clienti energy, pari a quasi 3,6 milioni di unità.

"Per il Gruppo Hera il primo trimestre si chiude con risultati economici e investimenti in crescita rispetto all’anno precedente, sebbene nei primi mesi del 2023 l’attività economica globale continui a risentire di un’elevata incertezza, che incide sulla volatilità dei prezzi delle materie prime e frena l’attività produttiva e il commercio internazionale. Lo sviluppo, sia per linee interne che esterne, del portafoglio multibusiness ha permesso di consuntivare ottime performance economico-finanziarie perseguendo la creazione di valore per tutti gli stakeholder. La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia, quindi, la crescita dei principali indicatori, dimostrando ancora una volta la solidità patrimoniale e la forza del modello industriale del Gruppo. L’incremento degli investimenti del 20,5% rispetto all’anno precedente è una ulteriore riprova dell’attenzione continua del Gruppo alla crescita, alla valorizzazione e al rafforzamento della resilienza degli asset gestiti" sottolinea Hera in una nota.