Energia8 Settembre 2023 11:04

I prezzi del gas europeo salgono e Chevron non riesce a evitare gli scioperi del Gnl

Venerdì inizieranno gli scioperi parziali in due impianti di GNL australiani. Il mercato rimane in tensione anche se l’Europa è ben rifornitaI prezzi europei del gas naturale sono in salita a causa dello sciopero dei lavoratori di due stabilimenti chiave della Chevron in Australia dopo il fallimento dei colloqui nei giorni scorsi. I futures al Ttf di Amsterdam sono aumentati dell'11% a 36,20 euro al megawattora.

L’azione sindacale riguarda gli impianti di gas naturale liquefatto Gorgon e Wheatstone, che lo scorso anno hanno fornito circa il 7% del GNL globale. I sindacati hanno iniziato gli scioperi parziali a partire dalle 13.00 ora locale presso la piattaforma Wheatstone della Chevron, gli stabilimenti di Wheatstone Downstream e Gorgon, ha dichiarato venerdì la Offshore Alliance in un comunicato. La disputa ha scosso il mercato globale dall'inizio di agosto, anche se per ora sembra ben rifornito. Considerata la domanda debole e il fatto che le scorte in Europa sono quasi piene e ben al di sopra degli obiettivi del 90% fissati per novembre, i trader non si aspettano un impatto considerevole dalla controversia, sottolinea Bloomberg. Tuttavia, il rischio di interruzioni prolungate può contribuire a mantenere alta la pressione in un mercato volatile che non si è ancora ripreso completamente dalla crisi energetica dello scorso anno.