Politica17 Ottobre 2022 19:33

Governo, Mite spacchettato tra Crosetto Salvini e Palazzo Chigi. Sul piatto delle trattative resta il ministero dell’Ambiente pre-Conte

Governo, Mite spacchettato tra Crosetto Salvini e Palazzo Chigi. Sul piatto delle trattative resta il ministero dell'Ambiente pre-Conte

Il disgelo tra Meloni e Berlusconi porta con sé lo spacchettamento del Mite: l'energia torna al Mise, l'Ambiente alle origini e la transizione ecologica verrà guidata da Palazzo Chigi. Il dicastero del Turismo FdI

L'incontro tra Silvio Berlusconi e la premier in pectore Giorgia Meloni è terminato: la novità è il disgelo tra i due che hanno annunciato fronte comune alle prossime consultazioni davanti al Capo dello Stato. Non solo. Il disgelo si è concretizzato anche in un accordo sul Mite. Da quanto apprende Ageei, infatti, e come anticipato anche nei giorni scorsi, il ministero dovrebbe subire uno spacchettamento. Come? Le competenze legate all'energia andranno al ministero dello Sviluppo economico o meglio torneranno al dicastero di via Veneto che dovrebbe essere guidato - ormai tutte le fonti convergono - da Guido Crosetto. Il ministero dell'Ambiente tornerà, dunque, alle origini con le attribuzioni che aveva prima della riforma messa a punto dal governo Conte durante la scorsa legislatura. Quindi bonifiche, qualità dell'aria, mare, parchi e così via. E soprattutto una grossa fetta di quel 37% di risorse in capo al Pnrr. Il dicastero è stato usato nel corso delle trattative che hanno portato al disgelo tra Fratelli d'Italia e Forza Italia.

La transizione ecologica, invece, come già anticipato, dovrebbe essere tenuta direttamente da Palazzo Chigi, quindi dalla stessa Meloni che però potrebbe affidarsi a un tecnico già esperto per mantenere un filo di continuità anche di fronte all'Europa. Infine, il ministero del Turismo dovrebbe essere assegnato a Fratelli d'Italia già molto forte a livello regionale.

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