Politica5 Maggio 2022 15:34

Governo, Arrigoni (Lega): includere a extraprofitti anche banche e intermediari finanziari del settore energetico

"Confidiamo che il Governo valuti e accolga favorevolmente l'emendamento della Lega al decreto 21/2022 "Taglia prezzi" che chiede di allargare la platea dei soggetti chiamati a versare il contributo straordinario contro il caro bollette, di cui è stato annunciato l'innalzamento dal 10% al 25%, anche alle banche e agli intermediari finanziari che esercitano attività di compravendita di gas, energia elettrica e prodotti petroliferi o attività di negoziazione con contratti finanziari o altri contratti su strumenti derivati connessi al settore energetico. Riteniamo che il contributo a titolo di prelievo solidaristico straordinario per il 2022 sia importante per finanziare le misure varate dall'Esecutivo contro il caro energia, in favore di famiglie e imprese, ma la misura deve essere equa e giusta. È dunque doveroso che chi da mesi sta ricevendo enormi profitti con i rincari energetici, contribuisca destinando il maggior gettito, non solo per potenziare le misure a tutela dei consumatori, ma anche per consentire di rimuovere alcuni effetti distorsivi presenti nella norma che rischiano di penalizzare fortemente alcune imprese, soprattutto quelle di determinati comparti". Lo dichiara in una nota il senatore della Lega Paolo Arrigoni, responsabile dipartimento Energia del partito.