In Parlamento22 Marzo 2024 11:07

Gas, interrogazione Fratoianni (Avs Camera): su conferma supporto finanziario da Sace e CDP a progetto Mozambique Lng di TotalEnergies

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02543

presentato da

FRATOIANNI Nicola

testo di

Giovedì 21 marzo 2024, seduta n. 267

FRATOIANNI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

l'espansione dell'industria estrattiva in Mozambico determina gravi ripercussioni per la sicurezza della popolazione civile, nonché per l'ambiente e il clima;

la multinazionale francese TotalEnergies vorrebbe riprendere i lavori di costruzione del progetto per la liquefazione di gas naturale Mozambique LNG, interrotti ad aprile 2021 a causa dell'acuirsi delle violenze iniziate nel 2017 con l'insurrezione armata che ha causato oltre 4 mila vittime e un milione di sfollati;

in vista della ripresa dei lavori per Mozambique Lng, fortemente voluta da Total e che vede la partecipazione di Saipem (Gruppo Eni) alla realizzazione del progetto, aumentano le preoccupazioni per la sicurezza dell'area;

l'italiana Eni è già attiva nell'area con il progetto offshore Coral South Flng, ma soprattutto è capofila insieme ad ExxonMobil del progetto Rovuma Lng, opera dal valore stimato di 30 miliardi di dollari che prevede la realizzazione di un impianto su terraferma per il processamento e l'export del gas proveniente da 24 pozzi sottomarini;

i progetti legati allo sfruttamento del gas oltre a impattare negativamente sui diritti umani e le condizioni sociali della popolazione, faranno aumentare le emissioni del Mozambico, acuendo una crisi climatica che sta facendo già sentire i suoi effetti nel Paese sotto forma di eventi estremi;

a maggio 2023, un rapporto sui diritti umani commissionato dalla stessa TotalEnergies afferma che il senso di frustrazione diffuso tra le comunità impattate dall'espansione dell'industria estrattiva sia tra i fattori su cui possono far leva gli insorti e i progetti estrattivi potrebbero diventare l'obiettivo di attacchi terroristici;

va sottolineato che i proventi del petrolio e del gas per il popolo del Mozambico sono quasi irrilevanti;

la Sace e la CDP, prima dell'interruzione del suddetto progetto, avevano scelto di supportare la realizzazione del Mozambique Lng, vi è dunque il rischio, ad avviso dell'interrogante, che oltre alle gravi ripercussioni sociali e ambientali, un considerevole ammontare di soldi pubblici italiani sarà esposto a rischio, dato che sarà difficile che banche e multinazionali finanzino il progetto senza il coinvolgimento delle agenzie di credito all'esportazione come la Sace;

tra i progetti garantiti da Sace figurano proprio Coral South Flng di Eni, con una garanzia di 700 milioni di euro, e, potenzialmente, Mozambique Lng con 950 milioni di euro;

a giugno 2021, l'associazione ReCommon ha chiesto l'accesso alle informazioni ambientali e sociali su cui si basa la valutazione di Sace per le garanzie in favore di Eni (Coral South) e Saipem (Mozambique) e nonostante il giudice amministrativo abbia riconosciuto il diritto di accesso ai documenti, per quanto risulta all'interrogante gli stessi non sarebbero ancora stati consegnati a ReCommon;

mentre CDP avrebbe confermato l'esistenza di «potenziali impatti ambientali per la biodiversità e per i rischi di inquinamento marino» e dei rischi legati a «diversi atti di violenza di gruppi armati», Sace sembra voler continuare a non adempiere a quanto disposto;

su quanto esposto occorre un interessamento immediato da parte del Ministero dell'economia e delle finanze e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale dal momento che la questione non riguarda solo il buon utilizzo di risorse pubbliche per progetti così impattanti, ma un rapporto non predatorio con la popolazione del Mozambico –:

quali iniziative intendano assumere affinché Sace renda pubblici i documenti sulla valutazione d'impatto ambientale e sociale delle proprie garanzie all'attività estrattiva in Mozambico, soprattutto alla luce della ripresa degli attacchi delle formazioni islamiste e i gravi conseguenti rischi per la popolazione civile;

se Sace e CDP intendano confermare il supporto finanziario al progetto Mozambique Lng di TotalEnergies.
(4-02543)