Nel 2020, le famiglie rappresentavano il 27,0% del consumo finale di energia nell'UE. La maggior parte del consumo finale di energia dell'UE nelle famiglie è coperto da gas naturale (31,7%) ed elettricità (24,8%). Le rinnovabili rappresentano il 20,3%, seguite da petrolio e prodotti petroliferi (12,3%) e calore derivato (8,2%). Una piccola parte (2,7%) è ancora coperta dai prodotti del carbone (combustibili solidi). È quanto rilevato da Eurostat.
Nell'UE, il principale utilizzo di energia da parte delle famiglie è per il riscaldamento delle proprie abitazioni (62,8% del consumo finale di energia nel settore residenziale). L'energia elettrica utilizzata per l'illuminazione e la maggior parte degli elettrodomestici rappresenta il 14,5% (questo esclude l'uso di energia elettrica per l'alimentazione dei sistemi principali di riscaldamento, raffreddamento o cottura), mentre la quota utilizzata per il riscaldamento dell'acqua è leggermente superiore, pari al 15,1%.
I principali dispositivi di cottura richiedono il 6,1% dell'energia utilizzata dalle famiglie, mentre il raffreddamento degli ambienti e altri usi finali coprono rispettivamente lo 0,4% e l'1,0%. Il riscaldamento degli ambienti e dell'acqua rappresenta di conseguenza il 77,9% dell'energia finale consumata dalle famiglie.