Energia15 Marzo 2023 09:28

Erg, cda approva bilancio 2022 e aggiorna Piano industriale. Merli: “Siamo molto soddisfatti della performance raggiunta nel 2022

Il Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. ha approvato l’aggiornamento del Piano Industriale e del Piano ESG 2022-2026, il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022, la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario e la relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.
Paolo Merli, Amministratore Delegato di ERG ha commentato: “Siamo molto soddisfatti della performance raggiunta nel 2022, maturata, in un contesto caratterizzato da alta volatilità dei prezzi, pressione sulla supply chain e misure regolatorie straordinarie. Il Gruppo ha dato nuovamente prova della propria resilienza industriale e finanziaria con risultati operativi in forte crescita, trainati dalla maggiore capacità installata, e con una struttura finanziaria solida, nonostante gli ingenti investimenti, pronta a sostenere la futura crescita. In questo contesto di crisi internazionale e di estrema volatilità ERG, con oltre 3 GW di capacità RES installata ad oggi ed una solida pipeline per quasi 4GW, tra eolico e solare, è ancora più determinata nel giocare un ruolo da protagonista nella transizione energetica e nella lotta ai cambiamenti climatici. Confermiamo l’obiettivo di raggiungere i 4,6 GW di capacità installata al 2026 con un EBITDA atteso superiore ai 650 milioni di euro. Target sfidanti ma visibili, con molti progetti in fase avanzata di sviluppo o in costruzione.”

I numeri

Erg ha registrato un MOL consolidato a valori adjusted 126 milioni di Euro, 145 milioni nel 4° trimestre 2021 adjusted Risultato netto di Gruppo adjusted: 43 milioni di Euro, 60 milioni nel 4° trimestre 2021 adjusted. Confermata la crescita del portafoglio RES di 2,2 GW per raggiungere 4,6 GW nel 2026 e i 5 GW nel 2027, investimenti di 3,5 miliardi di euro ed un EBITDA nel 2026 superiore ai 650 milioni di euro. Dividendo a 1 € per azione sostenibile nel periodo di Piano. Portafoglio RES in forte crescita dal 2021 ad oggi – La capacità installata del Gruppo nell’eolico e solare è cresciuta di 927 MW da inizio 2021 ad oggi (+526 MW nel 2022), a conferma della capacità di execution di ERG, sia nell’M&A, che ha contribuito per circa il 60%, sia nello sviluppo organico con circa il 40%. Il gruppo ERG è oggi presente in 9 paesi in Europa ed ha raggiunto una capacità installata totale eolica e solare di oltre 3 GW. Risultati 2022 – EBITDA a 537 milioni di euro, in aumento del 35% in seguito all’incremento della capacità installata nell’anno per 526 MW, grazie al consolidamento dei 228 MW di nuova capacità eolica entrata progressivamente in esercizio all’estero e ad operazioni di M&A nel periodo per 298 MW, oltre che al pieno contributo degli impianti entrati in esercizio o acquistati nel 2021. Utile netto in sensibile aumento in considerazione dei migliori risultati operativi e dei minori oneri finanziari.

Il dividendo

Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea degli Azionisti, che sarà convocata per il 26 aprile 2023 in prima convocazione ed, eventualmente occorrendo, per il 27 aprile 2023 in seconda convocazione, la distribuzione di un dividendo pari a 1 Euro per azione che sarà messo in pagamento a partire dal 24 maggio 2023 (payment date), previo stacco della cedola a partire dal 22 maggio 2023 (ex date) e record date il 23 maggio 2023.

La Società ha deciso di avvalersi della facoltà introdotta dal Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” (convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 e come da ultimo prorogato dall’articolo 3, comma 10-undieces del D.L. 29 dicembre 2022, n. 198, convertito con modificazioni dalla Legge 24 febbraio 2023, n.14) prevedendo che (i) gli Azionisti possano intervenire in Assemblea esclusivamente tramite il Rappresentante Designato; (ii) gli organi di amministrazione e controllo della Società nonché il Rappresentante Designato possano intervenire in Assemblea mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, senza in ogni caso la necessità che si trovino nel medesimo luogo il Presidente ed il segretario verbalizzante.

Piano Industriale 2022-2026 – Risultati ad oggi:

Dal 2021 a oggi la capacità installata del Gruppo nell’eolico e solare è cresciuta di 927 MW a conferma della capacità di execution di ERG, sia nell’M&A, che ha contribuito per il 60%, sia nello sviluppo organico con il 40%. La capacità installata del Gruppo ha raggiunto i 3 GW, con un buon mix tra eolico e solare ed una presenza in 9 paesi europei.
Nel corso del 2022 la capacità installata del Gruppo nell’Eolico e Solare è cresciuta di 526 MW, di cui:
- Sviluppo Organico: parchi eolici costruiti ed entrati progressivamente in esercizio nel periodo per un totale di 228 MW e così ripartiti:

86 MW in UK;
62 MW in Svezia; o 61 MW in Polonia; o 20 MW in Francia;

M&A per un totale di 298 MW così ripartiti:
126 MW di solare in Italia (34 MW) e in Spagna (92 MW) 172 MW di nuova potenza eolica in Italia;

Nel 2022 si è inoltre registrato un significativo progresso nei progetti di repowering e green field in Italia, con circa 100 MW autorizzati e aggiudicati in asta. Si è dato seguito anche all’obiettivo di “securizzazione dei ricavi” attraverso la sigla di contratti a lungo termine per circa 0,5 TWh nel Regno Unito ed in Italia attraverso l’accordo con Luxottica, della durata di 12 anni, per circa 0,9 TWh di energia verde prodotta dal parco eolico di Partinico-Monreale, il primo di ERG a completare le operazioni di repowering.

Aggiornamento Piano Industriale 2022 – 2026

Nel corso del 2022, il sistema energetico ha subito una crisi senza precedenti per dimensioni e gravità. Gli effetti della guerra in Ucraina, l'aumento dell'inflazione a livello globale, la speculazione sul mercato del gas e la stretta sulle forniture di gas dalla Russia hanno influenzato i prezzi dell'energia ed hanno generato un contesto estremamente volatile.

La transizione energetica verso le energie rinnovabili diventa quindi fondamentale, in primis per contrastare il cambiamento climatico, i cui effetti stanno diventando sempre più drammatici, ma anche per stabilizzare i prezzi per i consumatori e aumentare la sicurezza dell'approvvigionamento energetico. Tuttavia, le misure governative straordinarie e poco lungimiranti, come il price-cap e le extra-tassazioni sui profitti delle fonti rinnovabili, hanno generato una percezione di rischio regolatorio e una complessità gestionale senza precedenti nel settore energetico, minando la capacità degli operatori di investire nella transizione energetica.
A fronte di questo mutato contesto, il Consiglio di Amministrazione di ERG ha approvato un aggiornamento dei target di piano al 2026 confermando le linee guida strategiche definite per il periodo 2022-2026, rafforzando la strategia di crescita nel Wind & Solar attraverso una politica di diversificazione geografica e tecnologica e la progressiva securizzazione dei ricavi.

Crescita portafoglio RES

ERG conferma l’obiettivo al 2026 di raggiungere una potenza installata di 4,6 GW e l’ambizione di raggiungere 5 GW nel 2027, con un incremento di 2,2 GW nel periodo 2022-2026, di cui 526 MW già raggiunti nel 2022 e circa 1,7 GW da installare nel periodo 2023-26, attraverso:
- progetti attualmente in costruzione in UK e Repowering in Italia: +0,4 GW;
- ulteriori progetti di repowering nell’eolico in Italia e all’estero: +0,1 GW (su base differenziale);
- progetti greenfield nell’eolico e nel solare: +0,4 GW;
- operazioni di M&A per circa +0,8 GW.

Diversificazione geografica e tecnologica

Confermato il percorso di diversificazione geografica con 9 paesi raggiunti in Europa e l’avvio di geografie quali Spagna e Svezia. Per quanto concerne la diversificazione tecnologia, il solare si conferma strategico con l’obiettivo di raggiungere nel 2026 il 25% di capacità solare.
Investimenti ed EBITDA
L’ EBITDA atteso nel 2026 sarà superiore a 650 milioni, per l’85-90% di natura quasi-regolata, grazie a contratti di vendita dell’energia di lungo periodo a prezzi prefissati (PPAs, Power Purchase Agreements) e a sistemi CFD governativi.
Gli investimenti stanziati per il periodo 2022-26 passano da circa 2,9 miliardi di euro a 3,5 miliardi di euro, di cui 0,9 miliardi di euro già effettuati nel corso del 2022. L’incremento a parità di MW totali è imputabile alle acquisizioni effettuate nel 2022 di asset di elevata qualità con un maggior costo per MW e con una migliore generazione di cassa attesa, oltre che a maggiori costi di costruzione per MW alla luce del mutato contesto di mercato (cosiddetta greeninflation).
Strategia Finanziaria
L’indebitamento a fine 2026 sarà pari a 2,3 miliardi di euro, contro i 1,43 miliardi di fine 2022.
ERG può contare su una struttura finanziaria solida in grado di supportarne la crescita in modo sostenibile, sempre con l’obiettivo di mantenere il rating Investment Grade BBB- (Fitch).

Innovazione

In qualità di leader nel settore delle energie rinnovabili, ERG continuerà a valutare nuove opportunità di business, cercando di valorizzare tutte le tecnologie innovative in grado di contribuire alla crescita futura del mercato delle RES. A questo proposito il Gruppo sta portando avanti progetti di storage (o accumulo elettrochimico di energia) e sta valutando opportunità nell’eolico offshore flottante.

Asset rotation

Si prevede il completamento del processo di valorizzazione degli asset convenzionali con il rilancio della cessione del CCGT di Priolo che permetterà al gruppo di finalizzare la trasformazione in un modello di business RES puro.

Politica dei dividendi

Alla luce della solidità finanziaria del Gruppo, anche a seguito delle risorse provenienti dalle dismissioni, nonché le positive prospettive di crescita, il Piano Industriale prevede l’incremento del dividendo da 0,90 ad 1 euro per azione nel quinquennio.

Strategia ESG – Aggiornamento Piano ESG 2022-2026

La strategia ESG, sempre più integrata nel modello di business del Gruppo, viene confermata con obiettivi ancora più sfidanti per continuare il percorso verso una “Just Transition”. La strategia ESG di ERG si fonda su quattro “pillars”, strettamente integrati nel nostro modello di business: Planet, Engagement, People e Governance.
Il piano ESG 2022–2026 prevede 18 obiettivi, ben definiti e misurabili attraverso KPI monitorati costantemente, nell’ottica di garantire un reale contributo alla creazione di valore nel tempo a tutti i nostri stakeholders e al raggiungimento di 14 dei 17 Sustainable Development Goals stabiliti dalle Nazioni Unite, inseriti nel sistema di incentivazione a breve e a lungo termine del management.
Nel 2022 abbiamo compiuto importanti passi avanti nel percorso delineato dal piano ESG e i risultati raggiunti sono in linea con gli obiettivi definiti nel Piano ESG e inclusi anche nel sistema di incentivazione di breve termine.