Politica15 Febbraio 2022 15:06

Energia, M5s: stop cantilena su trivelle. Nostra mozione è cassetta degli attrezzi per cambiamento

"Mentre c'è chi continua imperterrito a sostenere che il nostro paese debba riprendere a trivellare a destra e a mancina per produrre più gas, rimandando le lancette dell'orologio indietro a 30 anni fa, il Movimento 5 Stelle ha depositato una mozione per fornire al paese una "cassetta degli attrezzi" per affrontare il cambiamento. E per individuare soluzioni serie con l'obiettivo di contrastare i rincari nell'immediato, e dall'altra parte di fornire soluzioni strutturali per il futuro. E' chiaro che in questa fase le imprese più esposte dal punto di vista dei consumi vanno sottratte agli usuali meccanismi del mercato. Inoltre, è necessario prevedere l'abbattimento degli oneri sopra una certa soglia. Dall'altra, riteniamo non più rinviabile una ulteriore spinta alle rinnovabili, con una fiscalità agevolata per chi decide di investire su questo fronte e ulteriori interventi per dare più slancio alle comunità energetiche. Infine, è giunto il momento di mettere in piedi un fondo di solidarietà, partendo proprio dalle restituzioni dei produttori - soprattutto di energia da fonti fossili - che in questa fase stanno collezionando extraprofitti. I 27 punti della nostra mozione servono a ricordare al governo che le strade da percorrere sono tante, se c'è la volontà. Quello che non possiamo accettare è che si faccia ancora credere ai cittadini che estraendo più gas sul nostro territorio sia la soluzione a tutti i guai. Questo è inaccettabile. Come M5s siamo pronti a fare la nostra parte perché il nostro paese inizia catapultarsi verso un nuovo modello energetico". Così in una nota i senatori M5s in commissione Industria, Commercio e Turismo Gianni Girotto, Cristiano Anastasi, Marco Croatti, Gabriele Lanzi e Sergio Vaccaro.