Energia3 Maggio 2024 12:17

Edison, nel I trimestre 2024 ricavi a 4 mld, utili a 322 mln (+12%)

Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi oggi, ha esaminato il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 che mostra una buona performance dei business a emissioni dirette nulle e quasi nulle.

Nel primo trimestre dell’anno il Margine operativo lordo (EBITDA) cresce del 12% a 595 milioni di euro da 532 milioni di euro del primo trimestre del 2023. Il risultato è dovuto in particolare all’incremento della produzione rinnovabile (+58% in volume), spinta dalla ripresa del comparto idroelettrico dopo un 2023 che ha registrato, specie nella prima parte dell’anno, precipitazioni inferiori alle medie storiche, e alla crescita delle vendite di Edison Energia che si rafforza ulteriormente sul fronte dei clienti domestici (+13% il numero dei contratti commodity e dei servizi a valore aggiunto).
In conseguenza della buona performance operativa, il Gruppo Edison ha chiuso il primo trimestre 2024 con un utile netto in crescita a 322 milioni di euro da 288 milioni di euro del primo trimestre 2023.

L’indebitamento finanziario al 31 marzo 2024 registra un saldo a credito di 571 milioni di euro, rispetto al saldo a credito di 160 milioni di euro al 31 dicembre 2023. Posizione questa che offre al Gruppo le migliori condizioni per il suo rafforzamento nei business della transizione energetica.
La domanda di energia elettrica in Italia nel primo trimestre 2024 è aumentata dello 0,7% a 77,7 TWh rispetto allo stesso periodo del 2023. La produzione nazionale ha soddisfatto circa il 78% del fabbisogno, segnando un -4,3% sul primo trimestre 2023, a favore di un maggior import dall’estero. Estremamente positivo il contributo delle energie rinnovabili: in testa l’idroelettrico, prima fonte rinnovabile per produzione, che segna un incremento del 75,6% a 9.8 TWh. Seguono l’eolico (+12,5% a 7,5 TWh) e il fotovoltaico (+5.9% a 5.8 TWh). La flessione della produzione nazionale è legata alla minore produzione termoelettrica (-18,2% a 36,8
TWh), che rappresenta comunque la prima fonte nazionale, coprendo oltre il 47% della domanda. Sul fronte dei prezzi, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) si è attestato su un valore medio di 92 euro/MWh nel primo trimestre, in calo del 42% rispetto a 157,2 euro/MWh dello stesso periodo dell’anno scorso, per l’effetto combinato della riduzione dei costi di generazione termoelettrica, di un incremento dei flussi in import e di una maggiore produzione da fonti rinnovabili.

La domanda di gas in Italia nel primo trimestre 2024 cala del 4% a 19,9 miliardi di metri cubi rispetto ai 20,7 miliardi di metri cubi del primo trimestre 2023. A diminuire sono i consumi residenziali (-1,1% a 11,4 miliardi di metri cubi), per effetto principalmente di temperature mediamente superiori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In calo anche gli impieghi termoelettrici (-6% a 5 miliardi di metri cubi); mentre nel settore industriale la domanda di gas si mantiene stabile rispetto allo stesso periodo del 2023, a 3 miliardi di metri cubi. Sul fronte dei prezzi, il gas spot in Italia nel primo trimestre 2024 si è attestato su un valore medio di 31 centesimi di euro a metro cubo, in flessione del 49% (60,6 centesimi di euro a metro cubo nel primo trimestre 2023). Dinamica questa su cui hanno influito fattori quali un inverno mite, una contenuta domanda del mercato europeo e un sistema globale attualmente ben rifornito, nonostante le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e nello stesso continente europeo.
In questo contesto, Il Gruppo ha chiuso il primo trimestre 2024 con ricavi di vendita a 4.066 milioni di euro da 6.102 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno, a causa della riduzione dello scenario prezzi e nonostante la performance positiva dei volumi di vendita. La Filiera Attività Gas ha registrato ricavi per 2.683 milioni di euro, con un incremento nelle vendite soprattutto per usi industriali; la Filiera Energia Elettrica mostra ricavi per 1.767 milioni di euro, segnando una crescita della produzione elettrica del 4,2% a 4.703 GWh e un aumento delle vendite ai clienti finali.

Il Margine operativo lordo (EBITDA) cresce del 12% a 595 milioni di euro rispetto a 532 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2023, grazie alla solida performance dei business a emissioni dirette nulle o quasi nulle. Nel trimestre, appare particolarmente positivo il contributo della produzione rinnovabile, soprattutto di quella idroelettrica che cresce di oltre il 190% in confronto allo stesso periodo dello scorso anno.
Bene anche quelle eoliche e fotovoltaiche, che insieme mettono a segno un aumento del 12,4%. Nel periodo appare sostenuta anche la crescita di Edison Energia nel settore Gas&Power (B2B e B2C), grazie soprattutto al rafforzamento della base clienti (2.166.000 contratti in crescita del 13% rispetto al primo trimestre del 2023).

In conseguenza delle dinamiche sopra descritte, il Gruppo ha chiuso il primo trimestre 2024 con un utile netto in crescita del 12% a 322 milioni di euro da 288 milioni di euro nel primo trimestre del 2023.
L’indebitamento finanziario al 31 marzo 2024 registra un saldo a credito di 571 milioni di euro, rispetto al saldo a credito di 160 milioni di euro al 31 dicembre 2023, per effetto principalmente della significativa generazione di cassa dettata dai buoni risultati della gestione operativa.
Sulla base dei risultati del primo trimestre, che beneficiano di una stagionalità positiva, e considerato il permanere delle tensioni geopolitiche internazionali, oltre che della conseguente volatilità del mercato, il Gruppo Edison conferma per il 2024 un livello minimo di EBITDA di 1,5 miliardi di euro.CDA di Edison conferma i lineamenti strategici al 2030.