Il Dpcm firmato dal Governo a fine marzo che detta il programma dell'uscita della Sardegna dal carbone con l'arrivo del metano attraverso le maxi gasiere di Gnl è pienamente legittimo. Lo ha deciso il Tar del Lazio respingendo il ricorso presentato dalla Regione Sardegna al Decreto Energia del governo dello scorso 29 marzo 2022 con il il governo aveva deciso il phase out dal carbone dell’isola per sostituirlo con Gnl attraverso nav,
"L'apparente compressione delle intese fra Stato e Regione è funzionale, con l'avvio della virtual pipeline e del primo stoccaggio in mare del Gnl, a dare alla Sardegna la continuità' di approvvigionamento energetico, ossia garantire l'unità della Repubblica anche in tal materia", sottolinea la sentenza che tra l’altro ha condannato la Regione a pagare alla Snam, controinteressata nel ricorso, metà delle spese di giudizio quantificate nel complesso in 3 mila euro più Iva e oneri accessori.