“Ci sono richieste per 200 GW per i progetti e anche con mortalità del 75% abbiamo richieste sufficienti a colmare il gap italiani cioè andare dal 35 attuale al 60-70% di rinnovabili e ora non staremmo parlando di tutta questa crisi”. Lo ha detto il numero uno di Terna Stefano Donnarumma parlando all’Italian Energy Summit. L’obiettivo realmente fattibile per il nostro paese “non abbiamo veri limiti come Terna abbiamo determinato le aree idonee e non ci sarebbe problema sviluppare richiesta nel centro sud Italia. Per 30 GW non ci sarebbero problemi già oggi. Ma gli investimenti consentiranno di assorbire anche il resto, rimane quindi un unico elemento tecnico di fondamentale importanza, gli accumuli”, ha detto Donnarumma. Su questi ultimi “’c’è un errore di pianificazione, non si è sviluppato questo sviluppo. Ne servono almeno 10 di GW per accompagnare 70GW di rinnovabili”, ha aggiunto Donnarumma. "Abbiamo chiesto di portare avanti il 20% degli accumuli nazionali".