"Riguardo la questione della violenta lite col collega (Lollobrigida N.d.r) per parte mia riguarda i target degli obiettivi. Avevo chiesto di verificare il target obiettivo, ossia quello che avevamo previsto nel piano nazionale integrato energia clima, dunque il fatto di raggiungere circa i 40 gigawatt al 2030, tenendo conto delle varie forme. La questione fotovoltaico è una delle forme rispetto gli impianti a terra. Rimane la presenza dell’agrivoltaico che permette la coltivazione sotto, a terra. Ci sono alcune situazioni che riguardano territori compromessi come le cave o territori interstiziali tra ferrovie e autostrade e lì le speranze di coltivazione sono minime. Si è pensato poi di salvaguardare tutto ciò che è inerente al Pnrr e in particolare le comunità energetiche.
Il Pniec al 2030 rimane lo stesso, con un obiettivo sul fronte solare delle rinnovabili di circa 38 GW."
Così il ministro Pichetto Fratin nel corso della conferenza stampa post Cdm.