Energia11 Gennaio 2023 16:53

Deposito nucleare, ministro Pichetto: chiesti a Sogin approfondimenti

“Come è noto, la Sogin ha elaborato la proposta di Carta nazionale delle aree idonee, trasmessa a questo Ministero il 15 marzo 2022, ai sensi del decreto legislativo n. 31 del 2010. Al fine di poter emettere il provvedimento di approvazione del parere tecnico vincolante sulla menzionata proposta da parte di ISIN, nel giugno 2022, la Sogin, su richiesta dell'Istituto stesso, ha trasmesso una proposta aggiornata di CNAI. Successivamente, nel novembre scorso, con modalità di riservatezza analoghe a quelle utilizzate per la trasmissione della proposta di CNAI da parte di Sogin, l'Istituto ha inoltrato la documentazione al Ministero. Purtuttavia, gli esiti dell'attività di verifica, hanno evidenziato la necessità di integrazione circa l'applicazione di alcuni dei criteri di esclusione o di approfondimento adottati dalla Sogin riguardo ad alcune aree potenzialmente idonee. Pertanto, a dicembre 2022, è stato chiesto alla Sogin di effettuare gli approfondimenti richiesti al fine di trasmettere a questo Dicastero nel più breve tempo possibile un parere tecnico risolutivo e consentire conseguentemente l'approvazione del CNAI”. È quanto ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin nel corso del Question Time alla Camera.
“Per quanto concerne la situazione dei diversi siti di stoccaggio di rifiuti radioattivi, si rappresenta che riguardo all'impianto Eurex di Saluggia (Vercelli), che, ahimè, conosco bene, il commissario Sogin ha comunicato che la società, quale stazione appaltante, ha disposto la risoluzione del contratto di lavori e servizi per il completamento della realizzazione dell'impianto per gravi inadempimenti alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, con il contestuale avvio delle procedure per il recupero delle fideiussioni”, ha aggiunto il ministro.
“Data la rilevanza dal punto di vista della sicurezza nucleare e della salvaguardia della salute pubblica dell'impianto, Sogin ha immediatamente posto in essere le azioni necessarie per il rilancio del progetto, istituendo una task force aziendale appositamente dedicata alle azioni per la chiusura del cantiere – ha proseguito Pichetto -. Inoltre, a seguito di un'azione ricognitiva delle diverse attività e stato di avanzamento del Deposito nazionale e, naturalmente, in merito alla dismissione, si segnala che sono stati individuati gli appalti risultanti strategici. Per la realizzazione del suddetto piano di lavoro si fa affidamento alla velocizzazione delle procedure”.

“In merito al trasferimento alla Francia delle ultime tonnellate del combustibile nucleare dello stoccaggio del Deposito Avogadro, sono in corso nuove interlocuzione, così come rappresentato dall'organo commissariale”, ha concluso il ministro.