Energia10 Giugno 2022 15:41

Concluso a Roma il Forum europeo dei Regolatori dell’elettricità

Si è svolto a Roma il 9 e il 10 giugno l’annuale incontro dell'Electricity Regulatory Forum, il forum europeo sulla regolazione dell'energia elettrica, istituito su iniziativa della Commissione europea nel 1998 per un confronto sulla creazione del mercato interno dell'elettricità.
L’incontro, ospitato da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), ha coinvolto le Autorità nazionali di regolazione, i rappresentanti dei governi degli Stati Membri, la Commissione europea, i gestori dei sistemi di trasmissione (TSO), le Associazioni di settore, i consumatori, gli utenti della rete e le borse elettriche.
L’appuntamento è stato dedicato ad analizzare gli sviluppi del mercato elettrico alla luce delle misure di intervento previste dal piano RepowerEU della Commissione europea. Sono stati affrontati temi regolatori come l’avvio dei Centri Regionali di Coordinamento, il meccanismo della capacità e l’adeguatezza delle risorse, il Regolamento sull'allocazione della capacità e sulla gestione della congestione (CACM 2.0). E’ stato, inoltre, dedicato un focus alle tariffe per la mobilità elettrica, durante il quale è stato presentato il caso italiano tra le best practice.
Parallelamente al Forum si sono anche svolti il Board of Regulators dell'Agenzia Europea per la Cooperazione dei Regolatori dell'Energia (ACER) e l’Assemblea Generale del Consiglio dei Regolatori Europei dell'Energia (CEER).
Gli incontri sono stati l’occasione per un confronto sulle varie misure da attuare per affrontare la crisi energetica innescata dalla guerra Russo-Ucraina, in particolare in un’ottica di decarbonizzazione del mix energetico europeo e di sicurezza degli approvvigionamenti, per un nuovo disegno di mercato dell’energia. La Commissione europea inoltre ha presentato un aggiornamento sulle recenti misure adottate (RePowerEU plan, Regolamento stoccaggi gas).
Il Presidente di ARERA, Stefano Besseghini, in apertura dell’Electricity Forum ha auspicato che “si possa lavorare per definire ex-ante una regolazione comune, per avere in anticipo strumenti in grado di fronteggiare situazioni di eccezionale volatilità dei prezzi, contenendone gli effetti per i consumatori finali. In questo modo – ha sottolineato Besseghini – si potrebbero coordinare i singoli interventi a livello nazionale, dando maggiori certezze agli operatori di mercato”.
A guidare i lavori del Board of Regulators dell'ACER è stata, invece, Clara Poletti, Presidente del Board e componente del Collegio di ARERA, che ha evidenziato come “L’attuale crisi energetica è senza precedenti: livelli di prezzo estremamente alti e volatili uniti a rischi di sicurezza degli approvvigionamenti hanno colpito duramente famiglie e imprese. I Regolatori europei sono impegnati, a fianco dei Governi, ad agire nell’emergenza per attuare misure di contenimento dei costi e di tutela dei consumatori”.