Sostenibilità28 Marzo 2024 12:49

Clima, perdite record per le catastrofi naturali: Swiss Re lancia un avvertimento

Attenzione alle catastrofi naturali: secondo i dati dello Swiss Re Institute le perdite globali annue sono ammontate a circa 280 miliardi di dollari lo scorso anno. E il rapporto del colosso della riassicurazione avverte che le perdite assicurate globali in caso di catastrofi sono in forte aumento e che il cambiamento climatico è un driver piccolo ma in crescita.

Dai dati di Swiss Re emerge che circa il 38%, ovvero 108 miliardi di dollari, del totale sono state perdite assicurate, una categoria in rapida crescita. L’azienda collega le catastrofi con i cambiamenti climatici, facendo notare che il 2023 è stato l’anno più caldo del pianeta dall’inizio dei dati strumentali moderni.

In totale si sono verificati un record di 142 eventi catastrofici naturali. Anche le perdite derivanti da forti temporali, compresi i rischi come grandine di grandi dimensioni e forti venti, hanno raggiunto un nuovo massimo, a 64 miliardi di dollari, e gran parte di questi costi sono stati sostenuti negli Stati Uniti.

Il rapporto rileva che le perdite complessive assicurate dai disastri naturali sono aumentate a un ritmo più rapido rispetto all’economia globale negli ultimi tre decenni, e si prevede che tale tendenza continui.

L’onere delle perdite assicurate è più che raddoppiato tra il 1994 e il 2023, ha rilevato Swiss Re, e si prevede che il prossimo raddoppio avverrà entro il prossimo decennio.

Tuttavia, il riepilogo delle perdite dovute ai disastri naturali nel 2023, insieme alle tendenze recenti, rileva che, sebbene il cambiamento climatico stia influenzando sempre più alcuni tipi di eventi meteorologici estremi, come uragani ed eventi di precipitazioni estreme, non è la causa principale dell'aumento dei costi. "Finora la crescita economica, l'urbanizzazione e il conseguente accumulo di beni da assicurare sono stati il principale motore dell'aumento delle perdite", si legge nel rapporto.
Allo stesso tempo, però, Swiss Re fa eco ad altri studi nel trovare che il cambiamento climatico svolgerà un ruolo sempre più importante nel determinare i costi futuri.

"Finora, l'impatto dei cambiamenti climatici sulle perdite è stato limitato. Tuttavia, con il cambiamento del clima, il contributo di eventi meteorologici più frequenti e gravi alle perdite sembra destinato ad aumentare in futuro", afferma il rapporto.
In futuro però, Swiss Re, che insieme ai suoi concorrenti da tempo lancia l'allarme sul cambiamento climatico, non basterà semplicemente aumentare i costi assicurativi per compensare le maggiori spese per sinistri. Sono invece necessarie azioni di adattamento climatico per ridurre gli impatti degli eventi estremi, afferma il rapporto. Lo stesso vale in primo luogo per ridurre la gravità del cambiamento climatico."Tuttavia, di fronte al cambiamento climatico, l'adattamento e l'assicurazione non possono che arrivare fino ad un certo punto", conclude il report. "La mitigazione delle emissioni di gas serra è essenziale anche per contrastare l'accumulo di rischi fisici."