News7 Giugno 2022 14:42

Caricabatterie uguali per tutti: la Ue riduce i problemi per i consumatori e limita i rifiuti elettronici

Un unico caricabatterie per tutti i dispositivi elettronici portatili di piccole e medie dimensioni. Velocità di ricarica armonizzata per i dispositivi che supportano la ricarica rapida. Possibilità per gli acquirenti di scegliere se acquistare un nuovo dispositivo con o senza dispositivo di ricarica

Entro l'autunno del 2024, l'USB Type-C diventerà la porta di ricarica comune per tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere dell'Ue. Lo hanno deciso i negoziatori del Parlamento europeo e del Consiglio Ue. L'accordo provvisorio sulla direttiva modificata sulle apparecchiature radio stabilisce un'unica soluzione di ricarica per alcuni dispositivi elettronici. Questa legge fa parte di un più ampio sforzo da parte dell'UE per rendere i prodotti dell'Unione più sostenibili, ridurre i rifiuti elettronici e semplificare la vita dei consumatori.

In base alle nuove norme, i consumatori non avranno più bisogno di un dispositivo di ricarica e di un cavo diversi ogni volta che acquistano un nuovo dispositivo e potranno utilizzare un unico caricabatterie per tutti i loro dispositivi elettronici portatili di piccole e medie dimensioni. I telefoni cellulari, i tablet, gli e-reader, gli auricolari, le fotocamere digitali, le cuffie e gli auricolari, le console per videogiochi portatili e gli altoparlanti portatili ricaricabili tramite cavo dovranno essere dotati di una porta USB Tipo-C, indipendentemente dal produttore. Anche i computer portatili dovranno essere adeguati ai requisiti entro 40 mesi dall'entrata in vigore.

La velocità di ricarica è armonizzata anche per i dispositivi che supportano la ricarica rapida, consentendo agli utenti di caricare i propri dispositivi alla stessa velocità con qualsiasi caricatore compatibile.

MIGLIORE INFORMAZIONE E SCELTA PER I CONSUMATORI

I consumatori riceveranno informazioni chiare sulle caratteristiche di ricarica dei nuovi dispositivi, in modo da poter verificare più facilmente se i caricabatterie esistenti sono compatibili. Gli acquirenti potranno inoltre scegliere se acquistare una nuova apparecchiatura elettronica con o senza dispositivo di ricarica.

Questi nuovi obblighi porteranno a un maggiore riutilizzo dei caricabatterie e aiuteranno i consumatori a risparmiare fino a 250 milioni di euro all'anno sull'acquisto di dispositivi di ricarica non necessari. Si stima che i caricabatterie smaltiti e inutilizzati rappresentino ogni anno circa 11.000 tonnellate di rifiuti elettronici.

INCORAGGIARE L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Con la crescente diffusione della tecnologia di ricarica wireless, la Commissione europea sarà autorizzata a sviluppare i cosiddetti atti delegati sull'interoperabilità delle soluzioni di ricarica.

“Oggi abbiamo reso il caricabatterie comune una realtà in Europa! I consumatori europei sono stati a lungo frustrati dai molteplici caricabatterie che si accumulavano con ogni nuovo dispositivo – ha affermato il relatore del Parlamento Alex Agius Saliba (S&D, MT) -. Ora potranno utilizzare un unico caricabatterie per tutti i loro dispositivi elettronici portatili. Siamo orgogliosi che siano inclusi anche laptop, e-reader, auricolari, tastiere, mouse per computer e dispositivi di navigazione portatili, oltre a smartphone, tablet, fotocamere digitali, cuffie e auricolari, console per videogiochi portatili e altoparlanti portatili. Abbiamo inoltre aggiunto disposizioni sulla ricarica wireless, che rappresenta la prossima evoluzione della tecnologia di ricarica, e migliorato le informazioni e l'etichettatura per i consumatori".