Politica14 Aprile 2022 14:43

Bollette, Crippa (M5s): ok nostra norma contro speculazione con possibile price cap nazionale al gas. Ora innalzare prelievo su extra-profitti

“In questa fase segnata dalla ‘pandemia energetica’ la priorità è difendere il potere d’acquisto delle famiglie e garantire alle imprese di continuare a produrre. Con il decreto Energia approvato dalla Camera, grazie a un nostro emendamento, arriva uno strumento importante per contenere i rincari. L’Autorità per l’Energia infatti dovrà determinare le tariffe di luce e gas tenendo conto anche del reale costo di approvvigionamento della materia prima. Ciò significa che Arera può introdurre una sorta di ‘price cap’ nazionale al gas indicizzando le tariffe ai reali prezzi di importazione”. Lo afferma Davide Crippa, capogruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera.

“Abbiamo fornito all’Autorità – prosegue - un meccanismo per tenere la speculazione fuori dalle bollette che dovrà essere utilizzato a partire dal prossimo aggiornamento trimestrale delle tariffe di maggior tutela perché anche nei prossimi mesi saremo costretti a fronteggiare una situazione di difficoltà che si somma agli incredibili aumenti dei trimestri precedenti. La stessa Autorità ha segnalato che per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo (tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022) sarà di circa 948 euro, segnando un +83% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente. Nello stesso periodo, la spesa per il gas sarà di circa 1.652 euro, con un +71%”.

“Da mesi segnaliamo la necessità di mettere un tetto al costo dell’energia e di arrivare a un prezzo ancorato ai contratti reali e non al TTF olandese, un indice finanziario e oggetto di speculazioni che ormai non risponde più alla realtà. Il nostro impegno contro il caro energia deve proseguire, guardando con particolare attenzione ai soggetti più fragili. Per accedere ad altre risorse bisogna innalzare il prelievo sugli extraprofitti dei grandi gruppi energetici che lungo la filiera hanno fatto enormi incassi grazie all’aumento delle bollette” conclude.