Per il Segretario Generale Donati siamo alle premesse e occorreranno conferme sul tema delle regole dell'Autotrasporto
Soddisfazione dalla Presidente Nazionale di ASSOTIR, Anna Vita Manigrasso e dal Segretario Generale, Claudio Donati al termine dell’incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, accompagnato dal Viceministro Edoardo Rixi e le Associazioni delle imprese di autotrasporto.
Per Manigrasso “molto positivo è stato l’avvio del confronto con il Ministro Salvini che, insieme al Viceministro Edoardo Rixi, ha ascoltato le associazioni dell’autotrasporto, proponendo un metodo di confronto costante, per affrontare le varie criticità del settore, in una prospettiva di medio termine, ma iniziando dai temi di maggiore impatto immediato”.
“Abbiamo apprezzato in particolare – ha commentato la Presidente Manigrasso – l’impegno del Ministro per la pubblicazione dei Valori Minimi di riferimento, rimasti fermi ai valori di febbraio scorso, mentre avrebbero dovuti essere aggiornati trimestralmente.
Sulla stessa linea il Segretario Generale Donati per il quale “l’impostazione improntata al pragmatismo ci è parso un buon segnale di concretezza che, ci auguriamo possa essere confermato dai fatti successivi. È chiaro – aggiunge - che siamo appena alle premesse. Occorreranno conferme specie sul tema delle regole, che è politicamente quello più spinoso perché mette in evidenza le differenze di interessi, anche all’interno del comparto, non solo e non tanto tra imprese grandi e piccole, quanto tra quelle realtà imprenditoriali che formalmente risultano essere imprese di autotrasporto, ma in realtà acquisiscono il trasporto per darlo poi in gran parte in subvezione”.
“Da questo punto di vista – ha concluso Donati - abbiamo fatto presente al Ministro Salvini - che ha mostrato attenzione al tema - la necessità che il Governo dia attuazione alla nuova disciplina della subvezione, così come stabilita dall’art 5 lettera (g del Regolamento UE 1055/2020 e, cioè, che un’impresa di autotrasporto in Europa deve avere un numero di addetti e di veicoli proporzionato all’attività di trasporto che svolge”.