Maggiore trasparenza per le bollette per aiutare i consumatori “in considerazione del contesto di grave crisi internazionale e della situazione congiunturale di grave tensione a livello nazionale ed europeo dei mercati dell’energia”. Lo ha deciso Arera che ha messo in consultazione una serie di nuovi orientamenti in materia di revisione della regolazione della bolletta 2.0”.
Tra le novità, “per garantire un ulteriore strumento per una comprensione più approfondita degli importi fatturati, con particolare l’ausilio delle informazioni di dettaglio relative agli importi fatturati, in particolare i corrispettivi, i prezzi unitari e le quantità cui sono applicati”, l’Authority ha deciso di “richiamare l’attenzione del cliente finale relativamente alla disponibilità della Guida alla lettura, quale strumento sviluppato con lo scopo di agevolare la comprensione da parte di quest’ultimo delle condizioni del proprio contratto di fornitura e di garantire la trasparenza delle stesse anche tramite bolletta” prevedendo cuna deroga alla presenza degli Elementi di Dettaglio disponibili finora su richiesta.
In aggiunta l’Authority ha intenzione di inserire una comunicazione “che dia evidenza delle modalità per prendere visione della Guida alla lettura predisposta in relazione” a partire dal 1 aprile 2023 che rimanda a link per maggiori informazioni sul proprio contratto di fornitura.
Gli stessi importi fatturati godranno di maggiore chiarezza grazie alla distinzione tra componenti tariffarie distinte in Asos e Arim, a copertura degli oneri generali di sistema: verranno infatti riportati “l’indicazione dei prezzi unitari, che sono nel caso in esame le aliquote”, e “le quantità cui sono applicati relativamente all’importo complessivo”, con anche “la disaggregazione di tali importi, suddivisi per le singole componenti tariffarie a copertura degli oneri generali di sistema relativamente al settore dell'energia elettrica (ASOS e ARIM).
Infine, all’interno della bolletta è previsto uno spazio comunicativo per Arera: “Tale spazio dedicato svolge una duplice funzione: da un lato è volto a distinguere le comunicazioni dell’Autorità, dalle comunicazioni del venditore di natura prevalentemente commerciale, nonché dagli altri obblighi informativi posti in capo al venditore e agli esercenti e, dall’altro lato a garantire una maggiore omogeneità e semplicità nell’esposizione delle numerose informazioni e comunicazioni previste” con un “carattere tale che lo pone in eguale risalto rispetto le sezioni della bolletta contenenti altre informazioni testuali”. Dall’altro indica “un’apposita pagina” web “dedicata al registro delle comunicazioni dell’Autorità, specificando in maniera chiara la platea di clienti alla quale sono destinate”.