Energia13 Febbraio 2024 12:41

Ansaldo Energia mette a segno un importante traguardo verso gli obiettivi di decarbonizzazione energetica

Per la prima volta il combustore della turbina GT36 di Ansaldo Energia ha funzionato usando idrogeno al 100%. Un risultato, raggiunto nell'ambito del progetto FLEX4H2, che segna una pietra miliare nella tecnologia delle grandi turbine a gas heavy-duty, aprendo la strada a un settore energetico più sostenibile e decarbonizzato. È la prima volta che un combustore di una turbina large heavy duty funziona bruciando solo ed esclusivamente idrogeno, senza alcun tipo di emissione di CO2.

I test del prototipo del combustore GT36 si sono svolti con successo in un impianto di prova dedicato a Colonia, in Germania. I test hanno evidenziato la capacità del combustore di passare senza soluzione di continuità dal gas naturale all'idrogeno, dimostrando la grande flessibilità sia di combustibile che operativa.

L'innovativa tecnologia di combustione sequenziale che caratterizza le turbine di classe H di Ansaldo Energia consente a queste macchine di funzionare con un'ampia gamma di miscele di idrogeno e gas naturale, garantendo la sua adattabilità alle esigenze in evoluzione dei mercati attuali e futuri della generazione di energia.

Attualmente tutta la flotta di turbine Ansaldo Energia è predisposta per la combustione di idrogeno, in percentuali variabili a seconda della macchina, e l’azienda è impegnata a raggiungere il 100% di idrogeno entro il 2030 su tutta la gamma di prodotti.

Il costante impegno nell'innovazione tecnologica e la sua posizione di leader nello sviluppo di turbine alimentate a idrogeno confermano il ruolo del Gruppo Ansaldo Energia come protagonista di un futuro di energia accessibile e pulita.