Energia5 Marzo 2024 09:45

Adriatic Lng, Vitol verso l’acquisto di una quota di maggioranza: per Snam 45 giorni per esercitare la prelazione

VTTI, società di stoccaggio energetico sostenuta da Vitol, è vicina all'acquisizione di una quota di maggioranza in Adriatc Lng, il più grande terminal italiano di importazione di gas naturale liquefatto da Exxon Mobil e QatarEnergy. Vitol, secondo alcune fonti raccolte da Reuters, potrebbe valutare l'intero terminale a circa 800 milioni di euro, e darebbe a VTTI un ruolo nel mercato europeo del GNL in un momento in cui i flussi di gas liquefatto verso l'Italia sono in aumento.

Exxon ha messo in vendita lo scorso anno la sua partecipazione del 70,68% nel terminale, come parte di una strategia di dismissione di asset non strategici. QatarEnergy possiede una quota del 22%. Una volta firmato l'accordo, l'operatore italiano della rete del gas Snam, che attualmente possiede una quota del 7,3% nel terminale, avrà 45 giorni per decidere se esercitare il diritto di prelazione per aumentare la propria partecipazione nel progetto.

Il gestore degli investimenti BlackRock a dicembre si è ritirata dalle trattative esclusive per l'acquisizione dell'asset, riaprendo la possibilità per VTTI di acquistarlo.
Il terminale Adriatic LNG è situato a circa 15 km al largo della costa veneta e ha una capacità di rigassificazione di 9 miliardi di metri cubi di gas naturale all'anno.
È l'unico terminale GNL italiano in grado di ricevere le cosiddette navi GNL di super large scala con una capacità fino a 217.000 metri cubi liquidi.