Energia8 Marzo 2023 14:57

Acea, approvato bilancio 2022: crescono investimenti e ebitda di gruppo, forte spinta alle opere di rilevanza strategica nell’idrico, nelle reti e nell’ambiente

Il Consiglio di Amministrazione di ACEA, riunitosi oggi sotto la presidenza di Barbara Marinali, ha approvato il progetto di Bilancio, il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 e il Bilancio di Sostenibilità – Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022. “Il 2022 è stato un anno complesso per l’instabilità geopolitica con effetti inflazionistici e una forte volatilità sui mercati dell’energia. Il Gruppo ACEA ha registrato una positiva performance anche grazie alle importanti azioni messe in atto negli ultimi mesi dell’anno, come la riduzione dei costi, la maggiore efficienza operativa e il recupero dei margini – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di ACEA, Fabrizio Palermo -. Numerose sono state anche le azioni intraprese sul finire dell’anno in campo industriale, in particolare nei settori idrico e ambiente. Sul fronte finanziario, a gennaio, ACEA è tornata con successo sul mercato dei capitali, emettendo un green bond per 700 milioni di Euro ai tassi più competitivi del mercato. Per il 2023, in uno scenario che si presenta ancora difficile, si prevedono risultati positivi e in crescita anche grazie alle ulteriori iniziative di ottimizzazione industriale e finanziaria messe in atto dal management sin da inizio anno”.

Dal punto di vista dei risultati, Acea ha registrato Investimenti in crescita con focus sui business regolati: pari a 1 miliardo di Euro, +8% rispetto al 2021; EBITDA in crescita con sempre maggior focus sui business regolati (86%1 del totale): pari a 1,3 miliardi di Euro, +4% rispetto al 2021; Utile netto sostanzialmente in linea, fatta eccezione per l’imposta straordinaria sugli extra profitti (39 milioni di Euro); altri effetti negativi (aumento tassi e svalutazioni) compensati da forti riduzioni costi attuate nel quarto trimestre.

Nel settore Idrico Acea segnala: (i) sbloccato “raddoppio” dell’acquedotto Peschiera (tra le dieci opere di interesse nazionale), progetto da 1,2 miliardi di Euro con 700 milioni di risorse pubbliche come da Legge di Stabilità, (ii) ridotte perdite idriche della rete di Roma, (iii) finalizzata l’assegnazione di progetti PNRR per circa 560 milioni di Euro.

Nelle reti: (i) realizzata nuova linea elettrica ad alta tensione su Roma (riducendo 600mila kg/anno di CO2), (ii) lanciato contatore innovativo per il bilanciamento tra domanda e offerta di energia, (iii) finalizzata l’assegnazione di progetti PNRR per circa 174 milioni di Euro.

Infine nel settore ambiente: (i) sbloccata realizzazione della IV linea del termovalorizzatore di San Vittore, (ii) incrementato impegno nella valorizzazione dei rifiuti di Roma, (iii) presentato nei tempi progetto per il termovalorizzatore di Roma, (iv) rafforzato posizionamento nel centro Italia con diverse operazioni di acquisizione e sviluppo